Oltre 40 iniziative nell’Isola lungo l’arco di un mese per celebrare la giornata mondiale delle zone umide. Dalla foce del rio Posada a Santa Gilla, passando per Alghero e l’Oristanese, si potranno fare escursioni, birdwatching e visite negli stagni e nelle lagune in bici, barca, kayak e a cavallo. Gli appuntamenti sono in calendario sino al 26 febbraio e programmati dalla fondazione Medsea.
Tema di quest’anno è “It’s time to restore eetlands” (è arrivato il momento di ripristinare le zone umide). “Purtroppo nel corso dell’ultimo secolo abbiamo perso oltre il 64 per cento delle zone umide del pianeta e relativi habitat che sono stati degradati o andati distrutti – spiega Manuela Puddu, referente delle zone umide per la Fondazione Medsea -. Dobbiamo ripristinarli”.
Ogni giovedì, sabato e domenica si potrà andare in escursione nella laguna e stagno del Calich nel Parco di Porto Conte (Dran Experience). Il 9 febbraio sarà possibile partecipare alla passeggiata naturalistica gratuita con birdwatching lungo il percorso che costeggia la zona umida del Parco Tepilora. Escursioni a cavallo anche nello stagno di Tortolì oltre che in mountain bike e trekking nei weekend dell’11 e 12 febbraio e del 25 e 26. Nell’Oristanese sono quasi una ventina gli eventi in programma: a Marceddì si potrà visitare la Torre Vecchia il 4 e 5 febbraio, l’11 partecipare ad una passeggiata naturalistica con fitwalking nello stagno di Corru Mannu, aperto al pubblico per l’occasione dallo stabilimento Nieddittas. Mentre il 12 la passeggiata è più storico naturalistica nei siti archeologici della laguna di Marceddì.
Ancora, il 12 febbraio birdwatching a Pauli ‘e Sali (stagno di Cabras) con gli operatori dell’Area marina protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre e Lipu Oristano. Il 18 febbraio a Nurachi, escursioni culinarie con “Passeggiata con Piero, il cuoco pescatore: dalla laguna alla cucina”. A Cabras nel weekend del 19 nove strutture della rete “Sinis Ospitalità in progress” invitano a trascorrere una notte nelle wetlands del Sinis, a prezzo convenzionato con inclusa un’escursione guidata con birdwatching nella laguna di Mistras, anche in barca a vela ogni weekend dalle ore 12 alle 15 (Sinis Yachting). A Santa Gilla il 12 e 26 febbraio esplorazioni in kayak (Lo Kayakko), mentre il 19 visita al Mulag – Museo della Laguna di Santa Gilla – per conoscere lo stile di vita di chi viveva gli stagni un tempo, a cura di Ecoistituto Mediterraneo di Capoterra. Si potrà visitare anche la salina di Carloforte e fare birdwatching, in compagnia dei volontari dell’Oasi della Lipu.