“Non è un’iniziativa legata alle celebrazioni del centenario: Gigi Riva sarà per sempre presidente onorario”. Il patron rossoblù, Tommaso Giulini, assicura che il ruolo di ‘Rombo di Tuono’ non sia una trovata ‘a tempo’: “Resterà per sempre, almeno finché ci sarò io o, comunque, fino a quando vorrà lui”. Il presidente del Cagliari ha incontrato la stampa per i saluti di fine anno e fare il punto della situazione, proprio al termine della prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione. Se la novità più clamorosa è quella dell’incarico affidato al bomber rossoblù, la nuova composizione del Cda riguarda anche la sua famiglia perché arriva l’ingresso di uno dei suoi due figli, Nicola Riva. “Con grande onore e gioia annuncio il mio ingresso nel Cda del Cagliari – ha commentato su Facebook -.Un sogno che si avvera. Grazie di cuore al presidente Giulini”.
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Il patron rossoblù ha ricordato più volte l’importanza di Gigi Riva per la storia del Cagliari (“è il primo tifoso”) assicurando che il suo non sarà un impegno simbolico ma, comunque a partire dalla prossima stagione, avrà un ruolo pienamente operativo nella gestione del club. “Ci è sembrata la cosa più naturale da fare per rafforzare il suo rapporto con la squadra e la città”, ha detto Giulini, ” Riva è un mito per questo club, io non ero neanche nato nel ’70. Per me è stato un misto di imbarazzo ed emozione l’essere riusciti assieme a Riva a dare un’emozione grandissima a tutti gli innamorati del Cagliari: questa è la cosa più bella. Credo che Gigi non l’abbia fatto per la società di oggi di oggi ma per loro, per tutto il popolo rossoblù”.
L’ex presidente Massimo Cellino non dava molto spazio al Cagliari del passato mentre l’attuale gestione del club punta molto sulla storia rossoblù e si trova a organizzare i festeggiamenti per questo 2020 in cui ricadranno i 100 anni dalla fondazione e i 50 dallo Scudetto. Giulini ha parlato infatti di un rapporto tra Riva e la squadra che è “ripartito” negli ultimi 5/6 anni: “Quando lui e tutti i suoi compagni di squadra si sono sempre più avvicinati al club: in questo periodo ci si è conosciuti sempre meglio – spiega Giulini -. ” E, secondo me, era il momento più bello per farlo rientrare con quello che è un titolo prestigioso, ma è soprattutto un messaggio di vicinanza della squadra che ha vinto lo Scudetto al club, alla squadra di oggi e ai nuovi tifosi che, come me, non erano nati quando c’è stata quella meravigliosa impresa”.
Ieri i due presidenti si sono incontrati e hanno parlato dell’ottima stagione del Cagliari, ma anche della delusione per la sconfitta nel recupero con la Lazio. “Mi ha già dato qualche consiglio, poi ci ha raggiunto Tomasini e ne abbiamo parlato insieme: il contributo sarà molto utile per tutti i giovani giocatori di questa squadra”. Oggi, con la riunione del nuovo Cda, è cominciato il nuovo corso che vede Riva presidente onorario, il figlio Nicola nel Cda che avrà Fedele Usai come vicepresidente assieme a Stefano Filucchi. Confermati anche gli altri incarichi con la guida a Giulini, Carlo Catte come amministratore delegato e gli altri consiglieri Massimo Delogu, Pasquale Lavanga e Stefano Signorelli.
Marcello Zasso
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— Tommaso Giulini (@tommasogiulini) December 18, 2019
