Ci vorrà almeno un anno e mezzo prima che possa cominciare la demolizione dello stadio Sant’Elia per la costruzione della nuova casa del Cagliari. La stima del patron rososblù è che i labvori possano partire a settembre (o, magari, anche nei mesi precedenti) del 2021. Dopo l’ultimo passaggio in Consiglio comunale, col via libera alle modifiche al progetto già approvato, si sono allungati un po’ i tempi e il presidente Tommaso Giulini ha deciso di fare chiarezza sulla tabella di marcia. Secondo le modifiche richieste non ci sarà più un corpo unico con lo stadio e le zone commerciali, ma queste aree saranno separate e la società dovrà realizzare anche altri interventi all’esterno. Domani, giovedì 19 dicembre, è previsto l’incontro tra la società e lo studio Sportium per firmare l’accordo: i tecnici incaricati non dovranno solo preparare il nuovo progetto esecutivo, ma anche seguire tutte le fasi del cantiere con la direzione lavori e accompagnare l’iter fino all’inaugurazione.
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“Dovremo limare gli ultimi dettagli alla luce della decisione del Comune di scorporare gli spazi commerciali dallo stadio. Questo cambia gli accordi con chi progettò inizialmente l’impianto – ha spiegato il presidente del Cagliari, a margine della presentazione del nuovo incarico affidato a Gigi Riva -. Dopo la firma si metteranno subito al lavoro già all’inizio di gennaio e magari già a giugno, ma al massimo a settembre avremo il progetto esecutivo da presentare al Comune. A quel punto spetterà al Consiglio il passaggio più importante e avranno 180 giorni per la dichiarazione di pubblica utilità“. A quel punto si potrà mettere a bando al realizzazione del nuovo stadio. “Al bando parteciperanno presumibilmente diversi costruttori, perché è un intervento appetibile e per l’assegnazione ci sono 90 giorni, col solito rischio di ricorsi come capita spesso in queste gare pubbliche – conclude Tommaso Giulini -. Speriamo che qualcosa inizi a muoversi tra aprile e maggio. Potrebbe essere già tra giugno e l’estate, ma confidiamo di vedere l’inizio dei lavori di demolizione-ricostruzione a settembre 2021”.
M.Z.
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