Video Partecipativo Sardegna, il cinema racconta la società multietnica

Raccontare la realtà attraverso lo sguardo dei protagonisti: è l’obiettivo di Video Partecipativo Sardegna, recente progetto messo in piedi nel Sassarese dall’associazione no profit 4CaniPerStrada e finanziato dalla Regione Sardegna. L’idea è quella di creare un racconto delle città contemporanee attraverso il cinema ma con un approccio nuovo, la partecipazione: capovolgere le gerarchie della produzione cinematografica, con la camera in mano agli stessi attori, è uno degli strumenti del progetto. L’altro è il coinvolgimento dei territori con laboratori, incontri e presentazioni indirizzati soprattutto ai giovani.

“Abbiamo creato questo progetto con l’idea di raccontare l’Isola in maniera differente – ci spiega Stefania Muresu, responsabile  – abbiamo esplorato i campi di applicazione del video partecipativo e del cinema documentario promuovendo un percorso di studio, ricerca e scambio di esperienze con l’obiettivo di diffondere attraverso il linguaggio audiovisivo una comunicazione innovativa, capace di portare avanti riflessioni sulla società da punti di vista inediti”.

La prima fase si è chiusa nell’anno appena trascorso: il progetto, finanziato dal bando regionale “Nuovi linguaggi e pratiche audiovisive nella Sardegna contemporanea” è stato realizzato in collaborazione con l‘Archivio delle Memorie Migranti e l’associazione Zalab. Hanno lavorato attivamente, oltre a Stefania Muresu, Gabriel Tzeggai, eritreo e responsabile dell’Amm (qui la sua storia), il regista Fabian Volti e il fotografo Nanni Angeli.

“Abbiamo portato avanti tre laboratori che hanno coinvolto le nostre comunità: uno nel centro di accoglienza per migranti di Sarule, un secondo all’istituto magistrale ‘Castelvì’ di Sassari e un terzo a Porto Torres con un gruppo di ragazzi. Abbiamo esplorato i temi dell’integrazione e dell’antirazzismo, dell’accoglienza verso i migranti, del futuro giovanile“. Il risultato sono i documentari ‘R-esistenze’, ‘Oltre i confini’ e ‘Nako, la terra’ che sono stati presentati nei mesi scorsi con alcuni incontri pubblici in tutta l’Isola e sono disponibili in versione dvd per chiunque ne faccia richiesta all’associazione 4CaniPerStrada.

GUARDA IL TRAILER DI ‘OLTRE I MIEI CONFINI’

“La prima parte del nostro progetto si è chiusa – conclude Stefania Muresu – ma abbiamo avuto un nuovo cofinanziamento e inoltre andiamo avanti anche grazie alle nostre risorse; ora proseguiremo nella ricerca, continueremo con nuovi protagonisti e nuove storie”.

Francesca Mulas

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