Momenti di panico ieri pomeriggio a Carbonia, dove è stata data alle fiamme l’auto di Livio Sanna, dirigente del Quarto Servizio Comune di Carbonia che si occupa di politiche sociali, servizi al cittadino, appalti e contratti, politiche della casa, patrimonio ed espropriazioni.
L’episodio è avvenuto intorno alle 14. La vettura era parcheggiata in via Napoli, a poche centinaia di metri dal Municipio. Il fuoco è stato appiccato nella parte anteriore dell’auto che è stata avvolta dalle fiamme. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato il rogo ed i carabinieri. I militari dell’Arma hanno avviato le indagini per ricostruire tutta la vicenda.
“Quanto accaduto ai danni del dirigente comunale è di una gravità inaudita e non può in alcun modo essere tollerato. Il dirigente, nell’esercizio delle sue funzioni, ha sempre dimostrato un grande attaccamento al lavoro e una grande disponibilità nei confronti dei cittadini, impegnandosi con costanza, dedizione e determinazione nel trovare soluzioni in tutti gli atti di sua competenza”. Così il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, commenta l’intimidazione subita da Livio Sanna. “Episodi di violenza come questo non appartengono alla cultura della nostra città e vanno condannati nella maniera più categorica – evidenzia il primo cittadino di Carbonia -. Il dissenso non può mai essere espresso con la violenza. Le forze dell’ordine, nelle quali si ha la massima fiducia, sono al lavoro per individuare i responsabili. A nome mio, della Giunta e di tutta l’Amministrazione comunale esprimo solidarietà al dirigente per il vile gesto subito e una dura condanna per quanto accaduto”.