Una crema per alleviare e combattere la psoriasi, un preparato miracoloso diventato nel corso degli anni fondamentale per chi è affetto dalla fastidiosa patologia. Una scoperta made in Sardinia che se da un lato ha decretato il successo di una società di Sanluri, dall’altro è diventata l’oggetto di un contenzioso.
È finita infatti in tribunale la battaglia avviata da Gianluigi Mocci e Giancarlo Muscas, soci della “Psocure srl”, società specializzata nella vendita di prodotti contro la psoriasi, contro Antonello Basciu, fino a qualche mese presidente del Cda della stessa Psocure srl, e in particolare contro le altre due società gestite da Basciu, la Psotherapy Srl e la Bma srl. Mocci e Muscas accusano le due aziende di concorrenza sleale per aver venduto, attraverso i loro siti internet, il preparato miracoloso, utilizzando anche nomi e confezioni simili a quelle create da “Psocure Srl”, vendite effettuate anche quando lo stesso Basciu era presidente del Cda.
Adesso, a favore dei titolari della Psocure, il Tribunale ha emanato un provvedimento d’urgenza che vieta alle due aziende l’uso del dominio www.psocure.it, e di alcuni indirizzi di posta elettronica che nella denominazione utilizzano sempre Psocure per la commercializzazione del prodotto. E il trasferimento del dominio in favore di Mocci e Muscas. Ma non solo. Il giudice ha ordinato alla Bma e alla Psotherapy di rimuovere dai loro siti internet “ogni riferimento al marchio Psocure e ai prodotti simili distribuiti dalla stessa società”, inibendo alle stesse aziende di “vendere a terzi prodotti con il marchio Psocure, nonché di commercializzare prodotti che per denominazione, immagine e confezione siano imitazione di quelli venduti dalla ‘Psocure srl”.
La scoperta nel 2011
Arriva da Siddi, nel Medio Campidano, la scoperta del preparato miracoloso, ad opera di un farmacista. I pazienti provano la crema, scoprendone i benefici: riduce il prurito e soprattutto gli inestetismi che creano disagi a chi ne è affetto. Gianluigi Mocci intuisce le potenzialità del preparato – intanto il farmacista a sua volta brevetta la crema e la registra con la società Oser Srl –e chiede la licenza per commercializzarla attraverso la Psocure Srl di cui è socio Giancarlo Muscas. Nel giro di pochi anni il preparato diventa uno dei prodotti più conosciuti per il trattamento della psoriasi con richieste da diverse regioni d’Italia e dall’estero.
Il settore web e l’arrivo del presidente del Cda
Antonello Basciu, legale rappresentate della Bma Srl viene coinvolto dai soci della Psocure srl nell’attività di commercializzazione per occuparsi del settore web, dei siti e della vendita del prodotto on line (dell’e-commerce). Pochi mesi dopo diventa presidente del Cda della Psocure Srl. Il problema è che, durante il periodo della presidenza, le sue aziende avrebbero venduto tramite i loro siti internet i prodotti Psocure o simili, andando in concorrenza con l’azienda principale di cui Basciu stesso guidava il Cda fino al febbraio scorso.
La battaglia in Tribunale
A maggio i soci della Psocure Srl si rivolgono a un legale, l’avvocato Alberto Luminoso, e presentano un ricorso con cui chiedono un provvedimento d’urgenza per limitare le attività di vendita e commercializzazione dei prodotti Psocure attraverso i portali delle società riconducibili a Basciu: la Bma e la Psotherapy. Il 7 luglio arriva la decisione con le limitazioni, poi confermate una settimana dopo. L’ultima udienza, fissata a seguito delle integrazioni richieste sia dai soci della Psocure che dallo stesso Antonello Basciu, si è tenuta pochi giorni fa. La decisione dovrebbe arrivare a breve.
Ma.Sc.
