Li ha mandati a casa il 23 luglio scorso, contestualmente all’entrata in vigore del Ddl 107 sui maxi staff. Da allora il presidente della Regione, Christian Solinas, non ha dato alcun segnale sulla (ri)assunzione dei professionisti che hanno lavorato in questi primi due anni di legislatura. Otto in tutto, più il capo Ignazio Artizzu, l’unico rimasto.
Dunque l’Ufficio stampa della Regione, quello coi giornalisti nominati dalla politica (e possono arrivare a quota dodici quelli da ingaggiare in ogni legislatura), resta sguarnito. Solinas ha rinnovato l’incarico soltanto ad Artizzu. Tutti gli altri sono ancora a casa.
Che intenzioni abbia il governatore, non è dato saperlo. Magari tra pochi giorni li assume nuovamente. Ma per ora nessuno di loro è in servizio, sebbene i nomi degli otto ‘licenziati’ a luglio siano ancora sul sito istituzionale della Regione. Si tratta di Antonello Aime, Maria Lucia Andria, Simona Coroneo, Alessandro Ledda, Maura Madeddu, Valentino Medagliani, Fabio Meloni ed Emanuela Zoncu. Non tutti hanno iniziato appena si è insediata la Giunta. Ma sino al 23 luglio sono questi gli otto professionisti che stavano lavorando con contratto a tempo determinato in Regione.
