“Il capoluogo della neonata Provincia del Sud Sardegna deve essere Carbonia“. Lo chiede il consigliere regionale di Fi Ignazio Locci che sollecita la Regione a “riportare i servizi nel Sulcis, territorio che in questi ultimi anni è stato depauperato da una politica poco attenta alle esigenze del cittadino e, soprattutto, Cagliari-centrica”.
Locci dice: “Nessuno si sogni di relegare il nostro territorio a ruolo marginale, destinato a guardare in silenzio mentre Cagliari e dintorni accrescono competenze e risorse. La riforma degli Enti Locali voluta dal centrosinistra non ha niente di buono in serbo per l’ex provincia di Carbonia-Iglesias (una delle quattro cancellate). Con il nuovo impianto amministrativo si rischia di indebolire ulteriormente le periferie. Un pericolo che i sindaci del
territorio non possono sottovalutare e al quale devono opporsi con forza. Ciò di cui il Sulcis ha bisogno sono garanzie in tema di poteri e gestione dei fondi a disposizione. E non ci accontenteremo certamente delle briciole”.