Parte solo una ‘Giunta mini’, da sei. Riformatori fuori: “Noi non ci stiamo”

Il presidente della Regione, Christian Solinas, non sta riuscendo a chiudere l’accordo sulla Giunta col resto della maggioranza, per tutti i dodici assessorati. È questa la prima indiscrezione che filtra dal vertice di coalizione in corso al terzo piano del palazzo di via Roma, sede dell’Assemblea regionale. Oggi, dunque, esordisce in Aula solo un ‘Esecutivo mini’, da sei, i cui nomi e le deleghe assegnate si conosceranno tra qualche minuto. Dalla nuova squadra di governo si tirano fuori innanzitutto i Riformatori che hanno contestato le modalità con le quali Solinas ha deciso di nominare gli assessori.

Ad annunciare lo strappo nella maggioranza è lo stesso coordinatore dei liberal democratici, Pietrino Fois, in sala stampa. “Noi non ci stiamo”, dice il numero uno dei Riformatori. Le deleghe non assegnate – visto che sono dodici in totale – le tiene Solinas, in attesa di ricucire lo strappo col resto degli alleati.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

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