Chiudono alle 22 le votazioni online delle Parlamentarie, ovvero la scelta interna dei candidati di M5s alle Politiche del 25 settembre. In Sardegna si sono autocandidati in 38, di cui 25 per la Camera e 13 per il Senato. La nostra Isola, con il taglio dei seggi voluto proprio dai Cinque Stelle, avrà 16 parlamentari. Posizione privilegiata per la viceministra dello Sviluppo, Alessandra Todde, e il senatore uscente Ettore Licheri.
Per la Camera si sono autocandidati: il senatore uscente Emiliano Fenu; il deputato uscente Mario Perantoni; l’ex vicesindaco di Assemini Gianluca Mandas; l’ex consigliere comunale a Cagliari, Peppino Calledda; Michele Bardino; Alessandro Bordigoni; Maria Rosaria Calascibetta; Alessandro Cantone; Alessio Canu; Susanna Cherchi; Luciano Congiu; Giuseppe Cuccu; Antonio Deiara; Dino Delirio; Pier Luigi Dilengite; Alfideo Farina; Guido Faenza; Enrico Fermo; Mauro Iacuzzi; Antonio Mattu; Giuseppe Meloni; Giovanni Murgioni; Giacomo Piga; Luigi Pilloni; Mario Rubanu.
Per una candidatura al Senato concorrono: l’ex vicesindaco di Carbonia, Gianluca Lai; l’ex sindaca di Assemini, Sabrina Licheri; Daniel Buggiani; Marco Busdraghi; Marcello Cherchi; Antonietta Congiu; Angelo Guitto; Loredana La Barbera; Nicola Marini; Giancarlo Pintus; Carlo Poerio; Antonio Giovanni Riu; Michelangelo Serra.
La Todde e Licheri fanno parte del listino di Giuseppe Conte, cioè di quell’elenco di persone che, in caso di via libera degli iscritti, potranno essere inserite, con criterio di priorità, nelle liste di candidati in uno o più collegi plurinominali, dove l’elezione si può studiare a tavolino perché conta la posizione nella lista.