“Ci hanno fatto sudare, ma con cinquecento voti di scarto è stata una vittoria abbastanza netta”. È il commento di Mauro Usai, il 29enne nuovo sindaco di Iglesias, già segretario regionale dei giovani democratici. Sentito dall’Ansa, Usai (nella foto la festa della vittoria) sottolinea: “In Italia abbiamo perso Pisa, Siena e Imola: credo che Brindisi sia, insieme a Iglesias, l’unico Comune dove il Pd ha ottenuto un buon risultato”.
Usai aveva vinto anche al primo turno, sebbene non avesse raggiunto il 50 per cento più uno delle preferenze (si era fermato al 44,75 per cento). Ieri la partita elettorale decisiva al ballottaggio contro la candidata dei Riformatori, Valentina Pistis. A domanda precisa su cosa a Iglesias abbia fatto la differenza, il neosindaco dice: “La mia affermazione è la dimostrazione che quando il Pd e il centrosinistra si rivolgono alla grande categoria dei deboli di questo Paese, scegliendo di rappresentarli, vengono premiati. Idem quando ci si concentra sui problemi da risolvere, questa è una cosa che premia sempre”. E ancora: “La mia avversaria per esempio ha parlato di me per tutta la campagna elettorale e ha perso”. Usai lancia un appello anche all’unità del centrosinistra e osserva: “Basti pensare ad Assemini, dove la coalizione era spaccata, non è arrivato neanche al ballottaggio”.
Il successo di Usai arriva in un momento delicato per il Pd sardo. Alla prossima assemblea regionale del partito (il 2 luglio o il 6) dovrebbe essere eletto il nuovo segretario. Da più parti si chiede un ricambio anche generazionale. Usai sottolinea ancora: “Non ne ho mai fatto una questione di giovanilismo. Quando Renzi parlava di rottamazione, provavo tanto fastidio. L’età non conta. Il Pd deve rivolgersi alle persone che stanno male – insiste -: il partito della Nazione non esiste e una forza politica si caratterizza quando sceglie di rappresentare qualcuno, e noi a Iglesias abbiamo scelto di rappresentare i deboli. Ovvero i giovani che rinunciano al percorso di studio, gli anziani che spesso vivono in condizioni di indigenza, le piccole e medie imprese che sono il cuore del settore produttivo del nostro Paese”. Nel scacchiere del Pd, usai è un renziano che appartiene alla componente dei popolari-riformisti di Cabras-Fadda.
