Nel 2010 leghisti a Cagliari per appoggiare Massidda: fischi e contestazioni

Matteo Salvini, segretario nazionale della Lega Nord, toccherà oggi la Sardegna con un mini tour di sostegno al movimento regionale ‘Noi con Salvini‘. Non sarà per lui un passaggio facile, quello nell’Isola: antifascisti, comitati di cittadini e movimenti hanno organizzato due manifestazioni di protesta, una a Cagliari alle 9 in piazzale Trento e l’altra ad Alghero alle 15.

Non è la prima volta che la Lega arriva in Sardegna accompagnata da polemiche e critiche. Era il 30 maggio 2010, Piergiorgio Massidda, allora senatore di PdL, correva per la carica di presidente alle elezioni per la Provincia di Cagliari. In quegli anni la Lega Nord appoggiava il Partito delle Libertà che aveva candidato i suoi rappresentanti al rinnovamento delle amministrazioni provinciali non solo a Cagliari ma anche in Ogliastra, Olbia-Tempio e Sassari.

I leghisti vennero a Cagliari per sostenere il comizio di Massidda, organizzato in piazza Costituzione su un palco allestito nella gradinata del bastione di Saint Remy. In quell’occasione un numeroso gruppo di antifascisti e contestatori si era radunato vicino al palco, cercando di impedire il comizio con cori, fischietti e slogan; alla fine del comizio i manifestanti avevano bruciato la bandiera della Lega.

IL VIDEO DA YOUTG.NET

Francesca Mulas

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