La Regione Sardegna tenta la mediazione tra Meridiana e le organizzazioni sindacali. La vertenza sugli esuberi annunciati dalla compagnia aerea si trasferirà a Cagliari, “in un campo neutro”, come ha annunciato l’assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana, questo pomeriggio a Olbia, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto “Meridiana Express”. “Ci sono sicuramente posizioni distanti – ha detto l’assessore – ma oggi è stato fatto un passo avanti. Abbiamo sentito entrambe le posizioni e, posto che da entrambe le parti c’è una dichiarata volontà di non parlarsi, mi impegnerò ad invitarli, penso già la prossima settimana, ad un tavolo tecnico a Cagliari, in Assessorato. Dobbiamo necessariamente partire da numeri concreti e dall’analisi della situazione reale, senza negare le evidenze, come eventuali esuberi strutturali. Per questo abbiamo bisogno di verità”. Anche Meridiana, stamane assente all’incontro promosso a Olbia dall’europarlamentare dell’Idv Giommaria Uggias con Regione, Comune e sindacati conferma che parteciperà all’incontro in Regione. “Oggi ero stato invitato ad un incontro con le istituzioni, che poi è diventato qualcosa di diverso – ha spiegato l’Ad Roberto Scaramella -. Le tensioni con i sindacati? Sono normali in una situazione molto difficile, con una società che deve rendersi competitiva sul mercato”. Sui numeri degli esuberi, il manager della compagnia dell’Aga Khan ha precisato: “i numeri precisi si conosceranno solo nel 2015”, riferendosi alla data di scadenza della cassa integrazione dei 1.350 dipendenti della compagnia e aprendo qualche spiraglio ad eventuali margini di miglioramento.
L’incontro. Una vertenza potenzialmente esplosiva che dovrà essere disinnescata scongiurando i 1.500 licenziamenti già annunciati dall’azienda. Le istituzioni si sono riunite stamane attorno allo stesso tavolo per dare un segnale a Meridiana mentre la tensione tra la compagnia dell’Aga Khan e i sindacati continua a crescere e le sigle sono pronte ad uno sciopero generale per il 16 maggio. I vertici del vettore hanno però disertato l’incontro promosso a Olbia dall’europarlamentare dell’Idv Giommaria Uggias con la Regione, il Comune e le organizzazioni sindacali di categoria Cgil, Cisl e Uil, Apm, Ubs e Ugl. “Un’altra occasione mancata – commenta il sindaco Gianni Giovannelli – proprio nel momento di massima incomunicabilità tra sindacati e compagnia”. “Rispetto la volontà di tutti ma ritengo questo atteggiamento gravissimo – commenta Uggias l’assenza al tavolo di Meridiana – Non c’era alcuna intenzione di strumentalizzare l’iniziativa, solo la necessità di un confronto non più rinviabile. Se la compagnia – argomenta l’europarlamentare – rappresenta oggi una realtà importante, non è solo per il lavoro dei manager ma anche per le condizioni che, negli anni, le istituzioni hanno creato perché potesse operare nel nostro territorio”. Dialogo a distanza anche per la Regione. “Chiediamo a Meridiana un confronto serio – chiarisce l’assessore ai Trasporti Massimo Deiana – per ridurre disagi e incertezze e trovare un sistema che funzioni sulla base delle condizioni di mercato esistenti. E’ questa una delle vertenze prese in carico dalla commissione Trasporti – ricorda l’esponente della Giunta – Dietro le cifre impietose della disoccupazione ci sono le persone: per questo dobbiamo trovare delle soluzioni sostenibili. Ovviamente – ammette l’assessore – un’azienda privata ha i suoi numeri e noi non possiamo dire che questi non siano veritieri. Come Regione – spiega Deiana – dobbiamo guardare al quadro di riferimento dell’industria aeronautica, che è in sofferenza. E il sistema del traffico aereo low cost non può essere l’unica risposta, anche perchè questo sistema è stato sostenuto in maniera irregolare, in alcuni casi illecita in altri confusa”.
L’Associazione piloti Meridiana Fly ha confermato per il prossimo 16 maggio lo sciopero generale di 24 ore. “L’adesione sarà massiccia – dice convinto il segretario dell’Apm Sandro Spano – a prescindere dal sindacato di appartenenza. L’obiettivo della nuova protesta del 16 è quello di scongiurare i licenziamenti già annunciati per il prossimo anno dalla società dell’Aga Khan. Dei 2.100 dipendenti di Meridiana, 1.350 sono attualmente in cassa integrazione e l’azienda stima i prossimi esuberi in 1.200. I sindacati insistono per trovare strumenti alternativi e meno traumatici, dalla proroga della cig ai contratti di solidarietà. E pure la Regione ha deciso di scendere in campo, anche perchè il costo degli esuberi ricadrebbe interamente sulle casse pubbliche in un momento in cui la Sardegna viaggia con tassi di disoccupazione tra i più alti in Italia. “Tenterò di fare da tramite – annuncia l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana – non si può perdere quanto fatto finora. L’auspicio è che la vertenza si raffreddi e che si arrivi presto ad un accordo con i sindacati”.