I 4.500 di Forestas diventano regionali. Solinas: “Mantenuti gli impegni presi”

“Definendo gli indirizzi per la contrattazione collettiva da affidare al Comitato per la rappresentanza negoziale (Coran), la Giunta regionale ha sbloccato la vertenza Forestas, dando avvio alla procedura per il transito del personale assunto a tempo indeterminato dall’Agenzia al comparto regionale”. Così si legge nella nota di Villa Devoto dopo l’approvazione della delibera con la quale l’Esecutivo guidato da Christian Solinas ha cambiato il regime del contratto nell’ex Ente Foreste, da privato a pubblico.

“È terminata la fin troppo lunga attesa dei lavoratori – ha detto il governatore -. La Giunta ha mantenuto gli impegni, fornendo una risposta concreta che in tempi brevi porterà al nuovo inquadramento del personale dell’Agenzia, permettendone la piena operatività e garantendo a Forestas di rispondere alle finalità per le quali è stata creata, con una collaborazione attiva con gli enti locali, a disposizione dell’intera comunità durante l’intero arco dell’anno, e non solo in caso di eventi calamitosi o, in generale, per le sole attività di protezione civile”.

La delibera, approvata su proposta dell’assessore degli Affari generale e del Personale, Valeria Satta, d’intesa con l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, stabilisce gli indirizzi per il Coran, a cui spetta il compito di avviare le fasi negoziali necessarie per definire la struttura del comparto ed autorizza l’Agenzia Forestas a svincolare le somme accantonate nel fondo contenzioso. “Si tratta di 16.630.841,26 euro, destinati in gran parte (12.992.080,10 euro) alla costituzione di un nuovo fondo che finanzi il transito del personale assunto a tempo indeterminato dell’Agenzia al contratto collettivo regionale. Questo fondo sarà altresì utilizzato per coprire i costi della progressiva estensione del periodo annuale di lavoro dei dipendenti con contratto semestrale”, è scritto ancora nella nota.

La Giunta ha dato il via libera anche agli indirizzi perché i Coran avvii la contrattazione collettiva integrativa in modo da estendere progressivamente Il periodo di lavoro dei dipendenti con rapporto semestrale. “L’obiettivo – dice l’assessora Satta – è risolvere al più presto l’annoso problema del precariato che caratterizza il personale dipendente a tempo determinato di Forestas, conservandone e valorizzandone al contempo la professionalità acquisita”.

L’avvio del progressivo aumento del periodo di lavoro dei dipendenti semestrali, sino alla durata di dodici mesi, comporterà per tali lavoratori la conversione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, “come previsto nella legge regionale 6/2019 e in conformità al piano triennale dei fabbisogni dell’Agenzia Forestas, obiettivo che dovrebbe concludersi entro il 2021 e che rende necessario procedere ad una contrattazione integrativa”, spiegano ancora dalla Regione. Il Coran, perciò, dovrà prevedere e disciplinare “la progressiva estensione del periodo di lavoro dei dipendenti nel rispetto dei limiti assunzionali e delle risorse stanziate annualmente in bilancio”. Infine: “Le assunzioni a tempo determinato avverranno in un unico turno annuale, che ricomprenda necessariamente i sette mesi da aprile ad ottobre, per facilitare i contratti e aumentare la presenza di personale nel periodo in cui ha particolarmente luogo l’attività antincendio”.

Il provvedimento della Giunta è stato commentato dal presidente del Consiglio, Michele Pais. “La svolta positiva nella vertenza Forestas è solo il primo atto di una lunga serie di azioni che in questa legislatura vogliamo portare avanti in materia di lavoro – è scritto in una nota -. L’occupazione e il mantenimento dei posti di lavoro sono nostre priorità”.

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