La Procura di Cagliari ha chiuso l’inchiesta nei confronti di Francesca Barracciu, il sottosegretario ai Beni culturali accusata di peculato aggravato nell’ambito delle indagini sul presunto uso illecito dei fondi destinati ai gruppi del Consiglio regionale. All’esponente del governo Renzi, il pm Marco Cocco contesta spese per 78 mila euro effettuate, quando sedeva nei banchi dell’Assemblea isolana.
Tecnicamente alla Barracciu viene notificato un avviso di chiusura indagini, il che vuol dire che gli atti della procura sono a disposizione della stessa sottosegretaria indagata, la quale può chiedere anche un nuovo interrogatorio. Contattata dall’Ansa, la Barracciu ha detto di non avere alcuna informazione in merito alla chiusura dell’indagine preliminare aperta a suo carico. Spetta ora al sostituto procuratore formulare le sue richieste al Gip per un eventuale rinvio a giudizio o per l’archiviazione. Complessivamente nei vari filoni d’inchiesta, sono indagati quasi 90 consiglieri della XIII e XIV legislatura per l’utilizzo non regolare dei fondi destinati ai gruppi.