“Dobbiamo ragionare sulla proposta di considerare le terre e le lagune a uso civico, in modo da sottrarle alla disciplina della concessione demaniale, il cui gettito va ad alimentare le entrate dello Stato e non quelle della Regione. In Sicilia accade il contrario”. Così ha detto l’assesore all’Urbanistica e agli Enti locali, Cristiano Erriu, intervenendo a Senorb’ nel corso dell’assemblea con la quale ieri è stata costituita FedAgripesca che mette insieme cento cooperativo del comparto agricolo e di quello della pesca.
Erriu ha lanciato la sua proposta partendo proprio dal peso specifico che ha la nuova Federazione di produttori. “Ci sono le condizioni – ha detto l’esponente della Giunta – perché la nuova organizzazione unitaria possa imporre al dibattito politico la dovuta attenzione per le vostre rivendicazioni”. Come appunto la gestione diretta di terre e lagune da parte della Regione, “un’idea che può essere girata al nuovo Governo e al Parlamento nazionale. Il mio Assessorato cercherà nel frattempo di organizzare al più presto alcune iniziative sugli aspetti del demanio che vanno ridiscussi”.
