Covid-19, Solinas non riapre le spiagge. Ma sì ai centri commerciali la domenica

Spiagge chiuse e centri commerciali aperti. È questa la linea decisa da Christian Solinas attraverso l’ordinanza presentata in diretta Facebook alle 18,30. Un’ordinanza che deroga totalmente le disposizioni nazionali solo sulle messe in Chiesa (un’occhio strizzato alla Cei, leggi qui), mentre sul riavvio delle attività produttive il presidente della Regione ci è andato coi piedi di piombo, perché ha sì anticipato l’apertura di saloni di parrucchieria, centri estetici e negozi di abbigliamento e scarpe, così come profumerie e gioiellerie, ma solo nei Comuni dove l’indice di contagio è pari o inferiore allo 0,5.

È evidente che Solinas ha scritto l’ordinanza in chiave economica. Con l’obiettivo, appunto, di rimettere in moto, almeno in parte, il mondo produttivo e tagliando sul tempo libero. Una strategia che solo nelle settimane a venire si capirà se è azzeccata o meno. Di certo non mancano le contraddizioni: perché da un lato il capo della Giunta ha giustificato la decisione delle parziali deroghe al Governo nazionale “perché le troppe restrizioni stanno minando la salute delle persone”. Ma poi ha deciso di tenere chiuse le spiagge, che sotto il profilo del benessere sono luoghi ideali per recuperare buon umore ed energia. Per contro ha deciso di “riaprire i centri commerciali anche la domenica”. E come noto si tratta di spazi dove è più facile che si creino assembramenti, quindi maggiore è il rischio di esporsi ai contagi. Anche se il presidente si è appellato “al popolo sardo” chiedendo di “rispettare le distanze di sicurezza tra persone”. (al. car.) 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share