La Regione Sardegna ha fatto partire la procedura d’emergenza per avviare a Olbia il servizio di voli in continuità territoriale con compensazione economica.Tutte le compagnie aeree hanno ricevuto formalmente due giorni fa gli inviti dalla Regione per la gestione della continuità da e per lo scalo Costa Smeralda. Ora i vettori interessati hanno sette giorni di tempo per fare la propria offerta, poi le rotte verso Roma Fiumicino e Milano Linate saranno assegnate seguendo il decreto ministeriale del 2013, quello varato quando assessore dei Trasporti era proprio Solinas. Tutto secondo quanto previsto nell’ultimo decreto di proroga della continuità in scadenza il 16 aprile, già firmato dalla ministra Paola De Micheli e pubblicato nel sito del Mit.
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“La Regione è al lavoro con tutti i soggetti istituzionali interessati, dal ministero all’Enac e le direzioni generali della Commissione europea, per garantire ai sardi la continuità territoriale aerea e l’irrinunciabile diritto alla mobilità”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando l’invito formulato con procedura di emergenza. “Il quadro dei collegamenti aerei fra la Sardegna e il resto d’Italia ha necessità di stabilità ed efficienza – ha affermato l’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde – e l’iter appena avviato rappresenta un passo in avanti verso un percorso che deve garantire ai sardi il diritto alla mobilità e dare soprattutto un’iniezione positiva alla nostra economia, alle imprese e in particolare al settore turistico”, ha concluso l’assessore Todde. La Regione ha anche già invitato a sottoscrivere la proroga per i collegamenti da e per gli aeroporti di Alghero e Cagliari al vettore che attualmente ne garantisce il collegamento.
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