Si allarga la polemica sulle nomine, i concorsi e le gare bloccati Christian Solinas, dopo che ieri, con la lettera inviata ai quadri degli enti e delle agenzie regionali, il neogovernatore ha chiesto “agli organi di governo di limitarsi alla gestione ordinaria“. La stessa missiva è stata inviata ai vertici della sanità, con l’Ats in testa, scatenando la reazione del presidente uscente del Consiglio, Gianfranco Ganau, il quale da onorevole appena eletto ha detto, tra le altre cose, che “negli ospedali i concorsi sono necessari“. In serata la nota di Franco Meloni, ex manager del Brotzu, che si è schierato in difesa di Solinas.
“Abbiamo letto con un po’ di stupore le dichiarazioni dell’onorevole Ganau, il quale si lamenta della lettera che il nuovo Presidente della Regione, Christian Solinas, ha inviato a tutti gli enti regionali, sanità inclusa, per sospendere, tra l’altro, le procedure di nomina attualmente in corso. Detto che non c’e nulla di urgente che possa creare problemi alla regolare erogazione dell’assistenza, è da notare che il governatore ha ben specificato che in caso di emergenze lui può essere contattato per valutare un eventuale e specifica autorizzazione. Lo stupore invece deriva dal fatto che non ci ricordiamo analoghe proteste da parte dell’onorevole Ganau, quando l’allora neoeletto presidente Pigliaru fece esattamente la stessa cosa. E, giusto per essere precisi, vorremmo ricordare che l’uso della lettera ‘blocca tutto’ fu introdotto nel costume politico sardo dall’alllora governatore Soru, il quale, se non ricordiamo male, era della stessa coalizione e dello stesso partito cui appartiene l’onorevole Ganau. Che è persona seria e, preso atto della cosa, sicuramente riconoscerà di essere stato troppo irruento nella sua immotivata e sorprendente reazione”.