Ultime trattative nel centrodestra quando mancano meno di ventiquattro ore alla presentazione delle liste per le amministrative del 10 e 11 ottobre, che vedranno al voto 102 Comuni sardi. Qualche nodo ancora da sciogliere sulla scelta dei candidati a sindaco per Capoterra e Carbonia, due dei tre Comuni – il terzo è Olbia – con più di quindicimila abitanti per i quali è previsto un secondo turno di ballottaggio il 24 e il 25 ottobre.
Il quadro è comunque quasi definito. A Capoterra il centrodestra correrà diviso: cinque liste (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Riformatori e due civiche) sosterranno Gianluigi Marras, altre quattro (Psd’Az, Sardegna 20Venti, Lega e una civica) “porteranno” Beniamino Garau. Dall’altra parte ci sono il candidato del Pd Efisio Demuru, Beniamino Piga che fa riferimento all’uscente sempre dem Francesco Dessì e Attilio Congiu (con due civiche). Il ballottaggio è altamente probabile. A Carbonia una parte del centrodestra (Udc e Psd’Az) ha deciso di appoggiare il candidato del Pd Pietro Morittu. Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega stanno convergendo sul nome di Daniela Garau. Un nome sul quale, però, la discussione è ancora aperta. Nel centrosinistra, Articolo 1 Leu ha deciso di stare dalla parte del candidato sindaco del M5s, il vicesindaco uscente Gian Luca Lai. La situazione a Olbia è invece chiara: per il centrodestra corre Settimo Nizzi (Forza Italia), dall’altra parte c’è una grande coalizione variegata guidata da Augusto Navone. Fdi non sosterrà Nizzi, ma non presenterà alcuna lista.