Presentazione delle candidature a sindaco entro il 5 marzo e primarie il 19: è questo il ruolino di marcia deciso dal centrosinistra a Olbia, in vista delle elezioni comunali di primavera. La coalizione è composta da sette partiti: Pd, Upc, Sel, Centro Democratico, Udc, Partito dei Sardi e Idv. Vicina l’adesione dei Rossomori.
La decisione di ricorrere alla consultazione pre-elettorale è stata presa ieri, al termine dell’ennesima riunione. “L’Obiettivo – spiegano gli alleati – è offrire alla città di Olbia una proposta politica capace di rappresentarne le necessità e le aspirazioni”. La coalizione avrà ancora un carattere civico, come il gruppo attuale che governa la città, ma con la differenza che nel 2011 si formò uno schieramento misto, con pezzi di destra e di sinistra. Adesso, invece, c’è una separazione netta. “La fisionomia civica – hanno detto ancora i partiti che andranno alle primarie – rappresenta l’elemento distintivo e fondante di un soggetto politico plurale, capace di coniugare il patrimonio ideale di cui è portatore ciascuna forza aderente ad una sensibilità cittadina che ne costituisce il collante”.
Olbia è la seconda città che va alle primarie dopo Monserrato che vota il 6 marzo per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra.