“Massima disponibilità a convocare il Consiglio regionale anche il giorno di Ferragosto. L’Assemblea è al servizio dei sardi. Se ci sono emergenze le pause non esistono”. Così il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, risponde alle richieste dell’opposizione di convocare il Consiglio nei prossimi giorni per discutere della vertenza entrate alla luce delle ultime vicende di politica nazionale. “Ho convocato alle 13 – afferma il presidente Pais – la conferenza dei capigruppo. Saranno i presidenti dei gruppi consiliari, nel pieno rispetto dei principi democratici, a decidere cosa fare ma soprattutto dobbiamo riflettere sull’utilità della convocazione d’urgenza dell’Assemblea che, comunque non può incidere su decisioni che riguardano dinamiche nazionali ancora in itinere”.
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Il presidente conferma la sua disponibilità a lavorare per il bene della Sardegna ma ammonisce: “Dobbiamo evitare le provocazioni e decidere le azioni più proficue e opportune da portare avanti. Sono quindi disponibile, qualora le forze politiche ne ravvisassero la necessità e urgenza, a convocare il Consiglio anche il giorno di Ferragosto”.
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“Se la richiesta del centrosinistra è confermata, sono disponibile a convocare l’Aula per il 14 o il 15 agosto”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, all’inizio della riunione dei capigruppo. “Spero non si tratti di una boutade”, ha aggiunto riferendosi all’istanza di Pd, LeU e Progressisti sulla necessità di tenere la seduta dell’Assemblea prima di Ferragosto. Al tavolo, nell’ufficio di presidenza nel palazzo del Consiglio di via Roma, con i capigruppo e il massimo rappresentante dell’Assemblea siedono anche il governatore, Christian Solinas, e la vice presidente Alessandra Zedda.