Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi, ha deliberato un ulteriore stanziamento di fondi per il comune di Bitti, per il quale era stato già dichiarato lo stato d’emergenza a seguito degli eccezionali eventi metereologici che si sono verificati il 28 novembre 2020. Per effettuare gli interventi necessari si è deciso di stanziare l’ulteriore somma di 17,2 milioni di euro a valere sul fondo per le emergenze nazionali. Lo rende noto il comunicato stampa del Cdm. “Lo stanziamento nazionale da oltre 17 milioni di euro licenziato oggi dal Consiglio dei ministri è un segnale concreto lungo la strada della ripartenza che meritano i cittadini e le imprese di Bitti. Continueremo a collaborare con Governo e Regione affinché gli impegni presi, su cui già tanto si è fatto e si sta facendo, siano onorati quanto prima”. È il commento del sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, che ha aggiunto: “Vigileremo inoltre affinché gli impegni assunti siano confermati e, a tal fine, nei prossimi giorni invieremo la nostra proposta all’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Lampis, e al Commissario per l’emergenza alluvione, Antonio Pasquale Belloi, per l’utilizzo delle risorse stanziate per Bitti dopo l’alluvione, 40 milioni di euro, e confermate nell’incontro tenuto nell’aula consiliare del nostro Comune lo scorso 26 marzo”.
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