A Sassari ombrelli in aria: il centro storico si fa laboratorio

Per dare un volto nuovo a una zona urbana basta semplicemente un tocco di creatività. È ciò che sta accadendo in questi giorni in via Cavour, nel pieno centro di Sassari, dove centinaia di ombrelli si sono magicamente illuminati sopra i passanti grazie a un’associazione che unisce cittadini, operatori commerciali e professionisti. Una grande galleria commerciale a cielo aperto, che propone ai sassaresi di lasciare il grigiore della zona industriale di Predda Niedda per tornare nel cuore della città in vista delle festività natalizie. Il progetto, completamente finanziato dai privati, ha avuto inizio con un’operazione semplice ma fondamentale: la pulizia dei muri da scritte e graffiti. Poi ci si è concentrati sull’illuminazione e sul posizionamento degli ombrelli. Infine, nel tardo pomeriggio di martedì 8 dicembre, l’idea è stata presentata ufficialmente alla città durante una cerimonia di accensione delle luci alla presenza del sindaco. Brindisi, tappeti rossi e soprattutto, tantissimi visitatori con il naso all’insù.

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I primi risultati positivi sono già arrivati: gli acquisti nella zona sono in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ma ciò che conta è il messaggio che viene spedito. Per una volta in questa zona di Sassari non si sentono commercianti esasperati per le tasse o cittadini che criticano l’istituzione della zona a traffico limitato. Per una volta, l’atteggiamento è costruttivo: sassaresi che smettono di lamentarsi e iniziano a mettere a frutto il loro ingegno. Il presidente dell’associazione “Galleria Cavour”, Gavino Macciocu, dice che sta prendendo forma una sorta di laboratorio sperimentale. “Vorremmo essere di impulso, portatori sani di un modus operandi positivo e propositivo capace di contagiare tutta Sassari. Un progetto pilota applicabile all’intera città”.

Curatori dell’allestimento sono Walter Dejana e Renata Fiamma, entrambi architetti, e Lorenzo Sanna, geometra. “La nostra idea guarda lontano – spiega Walter Dejana – e non si concluderà con le iniziative in vista del Natale. Pensiamo sul lungo periodo a un progetto di riqualificazione urbana che mira a realizzare una piazza lineare“. L’idea ha riscosso talmente successo che ci sono altre zone della città che intendono attuare un modello simile. E anche ad Alghero c’è interesse per il laboratorio di via Cavour. “Come soci fondatori dell’associazione – aggiunge Dejana – abbiamo dimostrato che a volte basta avere delle buone idee e proporle agli amministratori comunali. Noi lo abbiamo fatto e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.

Michele Spanu
@MicheleSpanu84 on Twitter

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