La Sardegna si afferma sempre più come destinazione internazionale. Nel 2024 i turisti stranieri hanno superato per la prima volta quelli italiani, rappresentando il 53% delle presenze. Il dato più sorprendente riguarda gli Stati Uniti, diventati il primo mercato extra europeo per l’Isola, con una crescita annua del 36%, dopo il già notevole +27% del 2023. Lo riferisce l’assessorato al Turismo guidato da Franco Cuccureddu riportando i dati del sistema regionale Ross1000.
Tra i Paesi europei, al primo posto troviamo la Germania, con 2,7 milioni di presenze e una permanenza media di 4,8 giorni, seguita dalla Francia (1,3 milioni), che in dieci anni ha triplicato i pernottamenti. La Svizzera ha superato le 900 mila presenze, risultando il primo mercato in rapporto alla popolazione. Seguono Regno Unito, Polonia (+50%) e Spagna (+20%).
Sul fronte italiano, è la Lombardia a guidare il turismo nazionale, con quasi 2,2 milioni di presenze e una permanenza media di 5,8 giorni. Seguono i sardi stessi, il Lazio e il Piemonte.
Una varietà di provenienze che certifica la crescente attrattività della Sardegna sul piano globale, con mercati consolidati e nuovi flussi in espansione anche da Canada, Australia, Brasile e Argentina.