Al più tardi i primi di marzo le tratte aeree agevolate tra gli scali sardi e quelli minori della Penisola potrebbero essere affidate senza compensazione economica, e quindi senza esborso per la casse della Regione a Meridiana, l’unica compagnia che ha presentato la formale accettazione dell’avviso pubblico per operare in esclusiva, e con oneri di servizio pubblico secondo il decreto ministeriale del 2005, i collegamenti diretti Cagliari-Bologna, Cagliari-Torino, Cagliari-Verona, Cagliari-Napoli, Olbia-Bologna, Olbia-Verona e viceversa.
La proroga della cosiddetta continuità territoriale 2 con il vettore dell’Aga Khan è quasi un atto dovuto da parte della Regione in vista del nuovo sistema di collegamenti internazionali che partirà dalla prossima stagione invernale, il 27 ottobre prossimo. Così, in attesa che Meridiana presenti all’Enac l’operativo dei voli, uno la mattina e uno la sera – un’anteprima potrebbe essere data in occasione della presentazione del nuovo piano industriale al Mise mercoledì 21 gennaio – l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana chiarisce qual è il percorso a cui si sta lavorando anche per evitare i rilievi dell’Unione Europea.
“Il mondo è cambiato dal 2005 ad oggi – spiega l’esponente della Giunta all’ANSA – alcune tratte ora sono coperte dal libero mercato e il trasporto ferroviario veloce sta collegando anche diversi scali aeroportuali. Le risorse da mettere in campo, quindi, devono essere finalizzate allo sviluppo del traffico aereo internazionale e destagionalizzato sia per il business che per il turismo – argomenta – Tutta questa fase, però, deve essere asservita ad un percorso e alle normative comunitarie, perchè non ci possiamo più permettere di fare l’ennesimo errore che ci porterebbe ad un procedura per aiuti di Stato”.
“Ecco allora – sottolinea Deiana – che tra le poche strade consentite ce n’è una che prevede la possibilità che il pubblico operi sotto forma di market economy operator (Meo), cioè come un buon investitore privato e che dimostri, quindi, che ogni euro investito possa generare non solo sviluppo di traffico, ma anche sviluppo economico”.