Tavolo verde, 30 milioni per il “Quadro Ucraina” e indennizzi Blue tongue in arrivo: lo stato dei pagamenti per l’agricoltura sarda

Si è tenuta questa mattina, nella sala riunioni dell’agenzia Laore, una conferenza in occasione della convocazione del Tavolo del comparto agricolo, durante la quale è stato discusso lo stato di attuazione degli interventi finanziati con risorse regionali, nazionali e comunitarie. Presenti all’incontro l’assessore dell’Agricoltura Gian Franco Satta, le organizzazioni professionali agricole, la direttrice dell’agenzia Laore Maria Ibba, e il direttore di Argea Gianni Ibba.

“Facciamo il punto sulla situazione attuale degli interventi programmati e sull’uso delle risorse disponibili per il nostro settore – ha dichiarato l’assessore –. È fondamentale che gli agricoltori e le organizzazioni professionali siano informati e coinvolti in questo processo, poiché il loro contributo è essenziale per il successo delle politiche agricole. La trasparenza ha contraddistinto questo primo anno di mandato da assessore e continuerà ad esserlo anche in futuro”.

Durante il Tavolo, l’agenzia Laore ha fornito un quadro dettagliato sull’avanzamento della spesa relativa alle misure di aiuto e indennizzo, finanziate con fondi nazionali e regionali. Per quanto riguarda la Blue Tongue per le annualità 2022 e 2023, gli avvisi sono stati già pubblicati e attualmente è in corso il pagamento relativo alla prima annualità. Inoltre, l’agenzia prevede di avviare nei prossimi mesi le procedure per l’indennizzo del 2024, una volta che la Giunta avrà stabilito i criteri. Relativamente all’emergenza idrica 2024 e ai voucher per l’acquisto di foraggi, sono pervenute 4.128 domande, già istruite, e le risorse saranno erogate entro aprile.

Per quanto riguarda gli aiuti alle produzioni agricole e apistiche nell’ambito del “Quadro Ucraina”, sono stati stanziati oltre 30 milioni di euro. Ad oggi, sono state presentate 4.725 domande, di cui più di 4.000 sono state già istruite positivamente. Tra la fine del 2024 e il primo trimestre del 2025, sono stati liquidati circa 12 milioni di euro.

Argea ha presentato un quadro generale dell’andamento della spesa relativa alle risorse comunitarie della Pac e al Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014/2022. In particolare, per la domanda unica 2024, sono state presentate 28.472 richieste, di cui 25.271 hanno ricevuto almeno un pagamento. Al 28 febbraio 2025, sono stati liquidati circa 121 milioni di euro, rispetto ai 147 milioni dello stesso periodo del 2024. Il rallentamento nei pagamenti è dovuto all’applicazione della Carta nazionale dei suoli, che ha reso ineleggibili alcune superfici storicamente considerate pascoli con tara.

“Purtroppo, l’adozione della Carta nazionale dei suoli ha messo in discussione una parte importante delle superfici iscritte a domanda – ha spiegato l’assessore Satta –. Questo ha rallentato, non poco, i pagamenti. L’attività di validazione delle superfici è conclusa, salvo alcune parti residuali, e siamo in attesa di poter accedere ai dati validati. Con i prossimi decreti contiamo di chiudere la partita e riportare i pagamenti in linea con le annualità precedenti”.

Per quanto riguarda le misure di benessere animale, sono state presentate 8.882 domande per un totale di oltre 40 milioni di euro, di cui sono stati già liquidati circa 30,6 milioni. Rimangono ancora sotto il 50% della spesa, invece, le domande per l’agricoltura biologica e le misure SRB relative alle zone con svantaggi naturali.

“Anche sulle misure gestite da Laore posso dire che in questi mesi abbiamo fatto un grande sforzo per recuperare il pregresso. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti finora – ha aggiunto Satta –. Anche perché la Sardegna si colloca al quarto posto in Italia, dopo Veneto, Emilia Romagna e Lombardia, per importo di spesa dell’organismo pagatore. Continueremo a monitorare attentamente l’andamento della spesa e a collaborare con tutte le parti interessate per affrontare le sfide future. La nostra agricoltura merita il massimo supporto e attenzione, e noi siamo qui per garantire che ciò avvenga”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share