Il Superbonus del 110% ha rimesso in moto l’economia. Al netto delle polemiche sui prezzi gonfiati, dal rapporto di Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, risulta che nell’Isola le imprese accumulano ogni giorno quasi 2,5 milioni di detrazioni.
I dati diffusi da Enea li ha rielaborati anche Confartigianato Sardegna che però solleva un problema attraverso la presidente Maria Amelia Lai e il parigrado del settore Edilizia dell’associazione, Giacomo Meloni. “C’è un problema di credito da recuperare”.
Secondo le stime della Confederazione, nell’Isola sono stati fatti “interventi per oltre 2 miliardi di euro che hanno generato 4,4 miliardi. Ma le imprese non riescono a incassare 300 milioni di lavori già eseguiti”.
Nel dettaglio delle cifre elaborate dall’Ufficio Studi di Confartigianato Sardegna, i 2 milioni e 467mila euro di detrazioni accumulate ogni giorno equivalgono a 74 milioni al mese, ovvero un totale di 2 miliardi e 99 milioni di lavori fatti in 12mila edifici. “Rispetto al giro d’affari di 4 miliardi e 400 milioni di euro – proseguono dalla Confederazione -, 2 miliardi e 880 milioni sono effetto diretto sulle imprese edili e sui tecnici, il restante miliardo e 500 milioni di euro è inquadrabile come indotto”.