Sider Alloys: firmato l’accordo sulle assunzioni, il bacino sarà ex Alcoa

Un passo avanti verso la riapertura dell’ex stabilimento Alcoa di Portovesme ora nelle mani di Sider Alloys: firmato oggi con i sindacati, nella sede di Confindustria a Cagliari, un accordo di programma sulle assunzioni in vista del riavvio dell’attività. Nel documento non ci sono nomi nè numeri, ma vengono indicati due criteri generali che regoleranno l’ingresso in azienda: il bacino di riferimento dal quale prelevare i lavoratori, l’ex Alcoa, e le modalità di inquadramento, con il contratto dei metalmeccanici.

Cauto ottimismo da parte dei sindacati che adesso si aspettano passaggi concreti per quanto riguarda il percorso di ripresa. La parola chiave si chiama “revamping”, gli interventi di miglioramento degli impianti necessari per la vera ripartenza. L’azienda, riferiscono le sigle, avrebbe già preso contatti con la ditta incaricata dei lavori. Quanto alla realizzazione di queste opere, una data di inizio non è stata ancora fissata. Ma al tavolo è circolata la possibilità che la situazione possa sbloccarsi già da fine settembre.

“Importante aver riallacciato le relazioni con l’impresa – sottolineano Bruno Usai della Cgil e Gianmarco Zucca della Rsu – Per il resto possiamo parlare di bilancio parzialmente positivo. In attesa chiaramente della ripresa dei lavori”. Rimane aperta la partita degli ammortizzatori sociali. E in questo caso uno dei protagonisti sarà la Regione. “Sarà decisivo il suo intervento – spiegano in sindacalisti – anche per la programmazione dei corsi di formazione”. Soddisfatta, per la parte assunzioni, la Cisl. “L’accordo quadro inizia a definire la questione – osserva Manolo Mureddu, segretario dei metalmeccanici – garantendo ai lavoratori già impiegati in passato di essere la prima scelta in vista della ripresa. Stiamo parlando di personale che ha già mostrato di poter raggiungere alti standard di qualità”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share