di Aurora Vinci
Una lieve variazione dello 0,1 per cento rispetto a novembre. È questo il dato che il comune di Cagliari ha registrato a dicembre 2024 per quanto riguarda l’indice dei prezzi al consumo. Dopo l’incremento dello 0,1 per cento nel mese precedente, la variazione congiunturale ha mostrato una minuscola discesa, segnalando un rallentamento nei prezzi rispetto a novembre.
Mentre l’indice tendenziale, che riflette la variazione dei prezzi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segna invece un aumento del 1,4 per cento. Tuttavia, anche in questo
caso, l’incremento è stato inferiore rispetto al mese di novembre, quando si era registrato un +1,7 per cento.
Tra i settori più interessati dalla discesa dei prezzi si trovano i prodotti alimentari e le bevande analcoliche, che hanno registrato una variazione del -0,7 per cento, in controtendenza rispetto al +0,9 percento di novembre. L’indice tendenziale è invece sceso dal +2,9 per cento di novembre al +1,6 per cento. Seppur con lievi flessioni in alcuni comparti, come la frutta (-4,8 percento) e gli oli e grassi (-2,5 per cento), si segnala un aumento del 3,1 per cento nel comparto “caffè, tè e cacao”.
Mentre il settore delle bevande alcoliche e tabacchi ha invece visto una diminuzione congiunturale del -0,4 per cento, con l’indice tendenziale che ha registrato una flessione dal +2,9 per cento al +2,8 per cento. Le flessioni più rilevanti si sono registrate nelle classi “alcolici” (-3,6 per cento) e “vini” (-2,5 per cento).
Nessuna variazione a livello congiunturale invece per il settore dell’abbigliamento e delle calzature. Mentre l’indice tendenziale registra una diminuzione del 0,3 per cento rispetto al 0,2 per cento di novembre.
Invece, nel comparto della manutenzione domestica e dei mobili, l’indice tendenziale ha mostrato un lieve calo del 0,6 per cento rispetto al +0,9 per cento di novembre, con una significativa discesa nei prezzi dei “tappeti e altri rivestimenti per pavimenti” (-6,5 per cento).
Nonostante le lievi variazioni, l‘acqua e altri servizi essenziali legati all’abitazione, come elettricità e combustibili, hanno registrato un aumento dello 0,3 per cento rispetto al mese precedente, mantenendo costante il trend di novembre. Su base annua, l’indice di questa categoria ha visto un incremento dello 0,9 per cento, mostrando una tendenza in crescita, anche se con variazioni moderate.
Nel settore dei trasporti, il mese di dicembre ha visto un incremento congiunturale del +0,5 per cento, spinto dai settori dei “trasporti aerei passeggeri” (+18,5 per cento) e “trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” (+3,0 per cento). L’indice tendenziale è invece aumentato dallo -0,5 per cento di novembre al +0,8 per cento.
Infine, il settore della ricreazione, spettacoli e cultura ha registrato una variazione congiunturale positiva (+0,7 per cento), con un aumento significativo dei “pacchetti vacanza” (+10,0 per cento) e dei “libri” (+4,2 per cento). Tuttavia, si segnala una flessione nei “supporti di registrazione” (-6,5 per cento) e nei “servizi ricreativi e sportivi” (-1,1 per cento).