Poste Italiane chiude i primi 9 mesi con ricavi in aumento dell’8% al record di 9,2 miliardi sotto la spinta di tutte le attività di business, distribuisce un acconto sul dividendo in crescita del 39% a 33 centesimi per azione, e rafforza la guidance, preannunciando per fine anno un risultato netto di 2 miliardi.
La platform company leader del mercato italiano sotto la guida dell’ad Matteo Del Fante taglia dunque un nuovo traguardo nell’esecuzione del piano industriale “Connecting Platform” e batte ancora una volta le stime degli analisti registrando nuovi record del risultato operativo e dell’utile netto, saliti rispettivamente a 2,3 miliardi e a 1,6 miliardi, con un progresso del 20% rispetto ai primi 9 mesi dell’anno scorso.
La sostenibilità della performance finanziaria e della generazione di cassa, che oggi completano la trasformazione di Poste Italiane in una piattaforma ominacanale capace di distribuire agli azionisti 427 milioni senza intaccare la solidità della posizione patrimoniale, sono frutto dell’impegno e della professionalità dei dipendenti del Gruppo, che – ha detto Del Fante presentando i risultati agli investitori internazionali – sono essenziali per il successo continuo che l’azienda sta vivendo, e che continuerà a vedere in futuro.