I sardi per questo Natale spenderanno 41 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno. Complessivamente sborseranno 726 i milioni di euro: 501 saranno destinati ad alimentari e bevande, 225 ad altri prodotti e servizi tipici delle Festività.
Sono queste le stime che emergono dallo studio dell’Ufficio Studi di Confartigianato Sardegna sui consumi di questo dicembre, su dati Istat e UnionCamere.
“Sono 8.450 le imprese artigiane sarde, equivalente al 30,1% delle piccole e medie aziende sarde,che lavorano in 47 settori in cui si realizzano prodotti artigiani e servizi che possono essere regalati in occasione del Natale, con 20.654 addetti – spiegano da Confartigianato -. Tra i regali e gli acquisti, realizzati dalle imprese artigiane isolane, che i sardi compreranno e si scambieranno in queste festività, oltre alle leccornie e ai vini e agli alcoolici, vi sono anche abiti e gioielli, mobili, tessili per la casa, cristalleria, stoviglie e utensili domestici, utensili e attrezzature per casa e giardino, giochi, giocattoli, articoli sportivi, libri, articoli di cartoleria e materiale da disegno e servizi di cura della persona. La maggior parte della spesa dicembrina, che sfiora il mezzo miliardo di euro, sarà destinata quindi a prodotti alimentari e bevande, un’offerta enogastronomica di assoluta eccellenza”.
FOCUS CITTA’ PER CITTA’
La spesa è così suddivisa: Cagliari 196milioni di euro (135 alimentari e bevande e 61 prodotti e servizi tipici del Natale, Nuoro 91 (63 e 28), Oristano 67 (46 e 21), Sud Sardegna 149 (103 e 46) e Sassari-Gallura 222 (154 e 69).
Le imprese produttrici: Cagliari 1.948 imprese con 4.999 addetti, Nuoro 1.330 e 3.197, Oristano 832 e 1.823, Sassari-Gallura 2.700 e 6.747, Sud Sardegna 1.640 e 3.888.
In vista del 25 dicembre e dei giorni successivi, anche per questo 2024, Confartigianato Sardegna vuole promuovere la campagna “Acquistiamo locale”, un invito a regalare e a regalarsi prodotti a valore artigiano Made in Italy e Made in Sardegna, espressione della creatività e della tipicità delle nostre imprese.
“L’Associazione Artigiana, anche quest’anno – spiegano – promuove la campagna “Acquistiamo locale”, un invito a regalare e a regalarsi prodotti a valore artigiano made in Sardegna e made in Italy, espressione della creatività e della tipicità delle imprese dei tanti, diversi territori sardi e nazionali”.
“L’acquisto di questi prodotti e servizi – sottolinea Giacomo Meloni, Presidente di Confartigianato Sardegna – è una scelta etica per il territorio, un gesto che deve entrare nella quotidianità di ciascuno, perché permette di sostenere le imprese e i loro lavoratori insieme al benessere dell’intera comunità e a contribuire al Made in Sardegna di qualità che rende gli artigiani e le piccole imprese della nostra Isola e del nostro Paese unici al mondo”.
“Scegliere un regalo prodotto da una impresa artigiana – ribadisce Daniele Serra, Segretario di Confartigianato Sardegna – è un gesto che valorizza il lavoro, la creatività, l’ambiente e la comunità. L’essenza e l’impatto del lavoro artigiano è dato da tradizione e innovazione, con prodotti che hanno radici nella storia ma aperti al futuro, da sostenibilità, con l’impiego di risorse rinnovabili e processi circolari, da maestria e ricchezza del know-how, in laboratori in cui vi è trasmissione di competenze, apprendistato per i giovani e valorizzazione del talento, da relazioni e fiducia, basati sulla cura del cliente, affidabilità e coesione comunitaria e da identità e cultura, dove il prodotto rappresenta il genius loci e il patrimonio culturale del territorio”.
“Acquistare artigianato – conclude il Presidente Meloni – sostiene non solo l’imprenditore e la sua famiglia, ma anche l’intero ecosistema economico e culturale del territorio. Il lavoro artigiano e delle piccole imprese contribuisce al benessere sociale grazie alla generazione di reddito, al mantenimento di tradizioni e al rafforzamento del legame comunitario”.
Per Confartigianato Sardegna “Acquistiamo locale – spiegano – non è soltanto un atto di consumo, ma anche un impegno per valorizzare la nostra cultura imprenditoriale, il gusto per il bello, il buono e il ben fatto, frutto del lavoro degli artigiani. E’ un investimento in eccellenza, sostenibilità e identità culturale, che porta con sé una profonda dimensione etica e relazionale. E’ la scelta consapevole, responsabile e sostenibile per rinsaldare il rapporto di fiducia tra imprenditori e cittadini nelle comunità”.
IL REGALO ARTIGIANO
ELEMENTI DISTINTIVI
Artigianalità e personalizzazione: i prodotti sono il risultato di una lavorazione a regola d’arte, che combina ascolto del cliente e personalizzazione.
Qualità e materiali eccellenti: l’uso di materie prime di alta qualità garantisce durabilità, bellezza e unicità. Creatività e innovazione: ogni prodotto riflette l’abilità di fondere tradizione e modernità, rispettando il valore della cultura manifatturiera secolare.
VALORE PER IL CONSUMATORE
Unicità ed estetica: ogni oggetto racconta una storia ed esprime bellezza e gusto distintivi. Servizio su misura: la consulenza, la riparazione e la personalizzazione rendono il rapporto con l’artigiano un’esperienza esclusiva e affidabile.
Sostenibilità e circolarità: attraverso la riparazione, il riuso e la produzione “a chilometro zero,” gli artigiani promuovono pratiche che riducono gli sprechi e tutelano l’ambiente.
BENEFICI PER LA COMUNITÀ
Supporto all’economia locale: acquistare artigianato sostiene non solo l’imprenditore e la sua famiglia, ma anche l’intero ecosistema economico e culturale del territorio. Welfare e coesione sociale: il lavoro artigiano contribuisce al benessere sociale grazie alla generazione di reddito, al mantenimento di tradizioni e al rafforzamento del legame comunitario.