Meridiana, sindacati e governo, hanno sottoscritto un verbale che parte dal ‘Memorandum of understanding’ e avvia la trattativa tra le parti, fissando come scadenza il 23 marzo. Il verbale impegna le parti a proseguire la trattativa e, secondo quanto si apprende al termine dell’incontro che si è svolto al ministero dello Sviluppo, servirà al ministro Federica Guidi per presentarsi a Doha con qualcosa che dimostri che parti sociali e azienda stanno trattando. Il termine è necessario sia alla chiusura della partnership con Qatar Airways, sia all’accesso alle misure di sostegno al reddito.
Il verbale sottoscritto oggi “è il riconoscimento della necessità di fare presto, di raggiungere un accordo entro il 23 marzo, che è il termine necessario sia ai fini della partnership sia ai fini della fruibilità degli ammortizzatori sociali”. Così il presidente di Meridiana, Marco Rigotti, interpellato dall’ANSA commenta l’esito dell’incontro. Le parti torneranno ad incontrarsi “nelle prossime settimane con il management” di Meridiana, ha aggiunto Rigotti.
“È stato spiegato che i 900 esuberi rappresentano la foto dell’azienda oggi, ma laddove si dovesse fare la partnership (con Qatar Airways, ndr) questo numero si ridurrebbe in modo significativo”, ha detto ancora Rigotti. “Ho dato ulteriori informazioni – ha spiegato – sia sulla partnership, sia sulle ricadute occupazionali, sia sulle prospettive”.
“Da oggi parte il confronto che dovrà ricercare ogni utile iniziativa per abbattere gli esuberi, che così proposti rappresentano un costo insostenibile”. E’ quanto sostiene il segretario nazionale della Filt Cgil Nino Cortorillo sulla sottoscrizione del verbale, che “consente al governo nel prossimo incontro a Doha di confermare al Qatar l’interesse e l’apprezzamento delle parti verso l’ingresso della Qatar Airways in Meridiana”. Secondo il dirigente sindacale della Filt “dovrà essere chiarito che gli esuberi devono riguardare tutto il gruppo, il governo deve mediare sino all’ultimo la trattativa, garantendo adeguati ammortizzatori sociali approvando il decreto di riforma del Fondo del Trasporto aereo”.
“Un passo avanti importante che impegna tutte le parti a trovare soluzioni in vista dell’arrivo del nuovo partner e gli investimenti, soluzioni che rendano sostenibile il processo, minimizzino l’impatto sul lavoro e consentano la ripresa dell’azienda e dell’occupazione”. Così il responsabile piloti della Uilt Ivan Viglietti. “E’ un’occasione storica per l’azienda, che va esplorata fino in fondo. E l’accordo ci impegna tutti”, ha aggiunto Viglietti al termine della riunione.
