Gli ‘Invisibili’ ex Rockwool in catene occupano l’assessorato Lavoro

Un gruppo di lavoratori interinali ex Rockwool, gli ‘Invisibili’, hanno occupato l’ottavo piano dell’assessorato regionale del Lavoro a Cagliari. Si sono incatenati davanti all’ufficio dell’assessore Virginia Mura e chiedono di avere risposte per il loro futuro. Gli operai ‘invisibili’, perché non dipendenti diretti e senza garanzie sociali, avevano occupato circa due anni fa il pozzo della miniera di Santa Barbara a Iglesias per chiedere interventi da parte della Regione.

Gli operai dell’Eurallumina oggi in presidio consumeranno un “pasto frugale”, pane e mortadella,  davanti all’assessorato regionale dell’Ambiente per tenere alta l’attenzione sulla loro vertenza e sul progetto di riavvio dello stabilimento. Un sit-in silenzioso, con il messaggio affidato ad un nuovo grande manifesto affisso all’ingresso della sede e che riporta tutti gli obiettivi raggiunti nel percorso di riavvio dello stabilimento, assieme allo scenario che si verrebbe a creare in caso di mancato e definitivo via libera al progetto. “Voi potete vanificare il risultato di sette anni di lotta dei lavoratori Eurallumina – è scritto nel manifesto – senza il buon senso diteci voi dove dobbiamo andare a mangiare, forse qui?”. Nel frattempo i lavoratori annunciano che la tensione “sarà destinata a salire con il passaggio dei giorni che separano dalla data della conferenza decisoria, prevista per la seconda quindicina di maggio e che potrebbe assumere livelli di mobilitazione più forti, qualora fra azienda Eurallumina, Servizio di valutazione ambientale ed ex Provincia del Sulcis Iglesiente non venisse raggiunta la condivisione tecnica e normativa sul percorso autorizzativo definitivo”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share