Le feste solidali del pecorino romano: una raccolta fondi per le Case famiglia

Cure sanitarie, gite fuoriporta e picnic, vestiti e libri, poi qualche giorno al mare appena tornerà la bella stagione. Il Consorzio di tutela del Pecorino romano dop ha partecipato, per il secondo anno, alla ‘Campagna di Natale’ della Fondazione Francesca Rava Nph Italia, iniziativa benefica che ha l’obiettivo di regalare qualche ora di spensieratezza e gioia ai bambini ospitati nelle Case Famiglia di tutta Italia, di assicurare le cure non coperte dal servizio sanitario nazionale e la possibilità di studiare su libri nuovi di zecca. “Abbiamo donato mille spicchi di pecorino romano dop da 300 grammi ciascuno – spiega il presidente del Consorzio, Salvatore Palitta -, che sono stati inseriti nei kit per la preparazione della ‘cacio e pepe’ in vendita come confezione natalizia. Parte del ricavato della Campagna di Natale viene devoluto a sostegno ai bambini accolti da Case Famiglia su tutto il territorio nazionale, che la Fondazione Rava sostiene con l’aiuto di tanti volontari”.

Il presidente del Consorzio sottolinea l’importanza di questo impegno. “La solidarietà è un tema a cui siamo particolarmente sensibili, ancora di più quando si tratta di giovanissimi: abbiamo perciò partecipato a questa Campagna di Natale per dare il nostro contributo e regalare un po’ di spensieratezza e una speranza di futuro a tanti bambini e ragazzi che vivono in situazioni di disagio”. Tre gli ambiti di cui si occupa la Fondazione. Povertà sanitaria: vengono garantite visite specialistiche, oculistiche, odontoiatriche, psicologiche. Attività ludico-ricreative: giornate di divertimento per i bambini, per esempio gite a Gardaland, pic-nic all’aperto con giochi di gruppo, vacanze estive per permettere ai bambini di passare anche qualche giorno fuori della struttura. Beni di prima necessità: vengono acquistati vestiti, libri, arredi degli spazi interni.

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