Dipendenti Arst pronti allo sciopero. Lo annunciano in una nota le sigle sindacali Cisl, Uil, Ugle Faisa. “L’Arst è un’azienda fuori controllo – si legge -. Dopo aver digerito le centinaia di milioni trasferiti dalla regione, aver comprato la sede super lusso, ha ripreso le vecchie abitudini non pagando fornitori, non versando i contributi trattenuti in busta paga ai fondi pensione e alle finanziarie. Per ultimo , ma non per importanza, comunica alle organizzazioni sindacali di non sapere quando saranno in condizione di pagare le quattordicesime ai dipendenti. Denunciamo una situazione di mancanza di governo aziendale incapace di aver un controllo del conto economico”.
“Dopo avere inutilmente sollecitato un incontro sui gravi problemi che investono l’azienda, impianti ai limiti dell’agibilità, mezzi obsoleti senza manutenzione, igiene e sicurezza del lavoro a rischio, non intendiamo consentire ulteriori provocazioni. Dopo aver denunciato il comportamento scorretto di Arst alla Commissione di Garanzia per lo sciopero dei Servizi Pubblici Essenziali, abbiamo chiesto l’intervento della Prefettura di Cagliari e, se non verranno date risposte, proclameranno lo sciopero regionale di tutto il personale”.