Lavoro nero, Coldiretti: “Ci vogliono legalità e più servizi”

Legalità e servizi chiari e nel territorio. È la linea tracciata dalla Federazione interprovinciale Sassari-Gallura della Coldiretti per quanto riguarda il lavoro dipendente. “Siamo da sempre attenti al problema del lavoro nero – racconta il presidente di Coldiretti Sassari-Gallura Battista Cualbu – non solo quando giustamente si accendono i riflettori dei media e dell’opinione pubblica. È una piaga che stigmatizziamo e combattiamo diffondendo la cultura della legalità. Come organizzazione abbiamo presentato a livello nazionale una proposta di legge ed un progetto e un patto di emancipazione per chi oggi lavora in condizioni di illegalità”.

E proprio per favorire la legalità e aiutare gli imprenditori agricoli a farlo si sta attivando anche la Federazione interprovinciale della Coldiretti potenziando i suoi servizi.

“Iniziamo domani con l’ufficio di Santa Maria la Palma – spiega il direttore della Coldiretti Sassari-Gallura Francesco Ciarrocchi – con l’apertura dell’ufficio lavoro che sarà seguito dal segretario zonale Milena Sanna. Sarà a disposizione degli imprenditori agricoli dalle 11 alle 13. Da li estenderemo il servizio in tutto il territorio. In questo modo accelereremo e renderemo più agevole l’iter indispensabile per regolarizzare i dipendenti”.

 

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