“Numeri da record per la Regione Sardegna. Per la prima volta nella storia della nostra isola, 859 lavoratori sardi sono stati assunti a tempo indeterminato grazie a una misura promossa dall’assessorato del Lavoro. Un dato che ci rende orgogliosi di aver studiato e messo in campo i bonus assunzionali, varati un anno fa dalla Giunta e che hanno interessato 1.075 lavoratori. Nel dettaglio: 679 disoccupati hanno potuto firmare un contratto a tempo indeterminato e altri 180 hanno avuto la trasformazione del contratto da tempo determinato a indeterminato. A conti fatti, su 1.075 lavoratori complessivi, l’80 per cento ha avuto accesso a un contratto solido e di lungo periodo. Le assunzioni a tempo indeterminato hanno quindi superato di gran lunga quelle a tempo determinato. Abbiamo lavorato a questa misura confidando nella sua bontà ma i dati che analizziamo oggi ci hanno stupito e inorgoglito ancor di più”.
Così l’assessora del Lavoro Desirè Manca illustra i dati dei bonus assunzionali o di stabilizzazione per i quali la Giunta Todde ha approvato uno stanziamento di 40 milioni di euro. “Questi dati ci incoraggiano e ci indicano la strada perché ci fanno capire che tante aziende virtuose hanno accettato la sfida e deciso di assumere i lavoratori con maggiori difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro, in particolare gli over 50, ma anche tutti coloro che avevano un reddito molto basso, al di sotto dei 15mila euro all’anno. Consapevoli del fatto che sarebbe stata una sfida, trattandosi di una misura nuova per la Regione, siamo andati fino in fondo, senza timore, confidando in questa azione che abbiamo ritenuto capace di incidere sulle povertà e in particolare sulle nuove povertà: 859 contratti a tempo indeterminato in un anno credo sia un ottimo risultato”.