“L’attenzione sul caso Akhela da parte della Regione è altissima. Verificheremo ulteriormente le posizioni dell’azienda”. A dirlo è l’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, a margine dell’incontro con le Rsu e il segretario della Fiom Cagliari, Mariano Carboni, tenutosi nella sede di Confindustria per riferire gli esiti della procedura attivata con l’azienda di tecnologie informatiche. Durante la riunione i sindacati hanno illustrato i motivi del mancato accordo sulla procedura di riduzione collettiva del personale che coinvolge 49 lavoratori su 156 in Sardegna (a fronte di 206 in tutta la penisola). L’azienda ha avviato la procedura di mobilità per la rigidità dei costi dovuta a una contrazione del mercato. “I sindacati – spiega l’esponente della giunta Pigliaru – insisteranno perché l’azienda valuti di nuovo ipotesi alternative come il contratto di solidarietà”. La Regione dà appuntamento ai sindacati per la prima settimana di settembre. “In quella occasione – dice la titolare dell’Industria – verificheremo l’evoluzione della situazione per i lavoratori Akhela”.