L’analisi dell’Inps in Sardegna: sull’occupazione segnali positivi ma ancora forti le diseguaglianze di genere

di Giorgia Meloni

Segnali positivi sull’occupazione ma pensioni e prestazioni sociali al di sotto della media nazionale e diseguaglianze di genere ancora molto forti. Sono alcuni dei dettagli emersi dalla presentazione del Rendiconto sociale 2023 della sede provinciale dell’Inps. L’incontro si è svolto stamattina al Comune di Cagliari con la direttrice Simona Bassi che ha illustrato i dati principali relativi al territorio sardo, con un’attenzione specifica alla Città Metropolitana e al Sud Sardegna.

Pensioni e prestazioni sociali sotto la media nazionale

L’analisi dei dati rivela che in Sardegna molti cittadini percepiscono pensioni e prestazioni di invalidità con importi generalmente inferiori alla media nazionale. Inoltre, le categorie più vulnerabili sono rappresentate da donne, giovani e anziani, che risultano essere più colpiti dalla povertà. È stato anche evidenziato come la Sardegna registri uno dei tassi più alti di rinuncia alle cure mediche.

Calo demografico e migrazione

Il trend demografico è negativo, in linea con la tendenza nazionale. A livello regionale, la popolazione è scesa sotto la soglia di un milione e seicentomila abitanti, mentre la Città Metropolitana di Cagliari conta circa 418mila residenti. Anche se si è registrato un lieve saldo positivo nei flussi migratori, questo dato non compensa il calo demografico.

Occupazione: segnali di crescita ma disuguaglianze persistenti

Per quanto riguarda l’occupazione, il saldo netto nel 2023 è positivo, con circa 5.000 unità in più, anche se in leggera diminuzione rispetto al 2022. La maggior parte dei lavoratori (81%) è rappresentata da dipendenti, con una quota significativa impiegata nel settore privato. Tuttavia, emerge ancora una significativa disparità salariale tra uomini e donne.

“La motivazione non va cercata nella contrattazione collettiva che prevede posizioni paritarie, ma nella discontinuità delle carriere femminili”, ha spiegato Bassi. “Il sistema di welfare italiano familiare si basa principalmente sulle donne, e ciò si riflette non solo sulle retribuzioni, ma anche sulle pensioni.”

Crescita del tasso di occupazione e riduzione della disoccupazione

Il tasso di occupazione nel 2023 è cresciuto, allineandosi alla media nazionale, mentre il tasso di disoccupazione è sceso dall’13,5% del 2022 all’11,4% del 2023. I giovani costituiscono una parte rilevante della forza lavoro, con 180mila “nativi” nella provincia di Cagliari, di cui 106 mila sono donne.

Entrate contributive in crescita

Le entrate contributive sono aumentate dell’8%, raggiungendo un totale di oltre 1,4 miliardi di euro nel 2023. L’incremento è dovuto principalmente all’aumento dell’occupazione e della base contributiva. A livello di regolarità contributiva, si osserva un miglioramento con una diminuzione dei Durc irregolari, che si attestano al 24% a Cagliari, contro il 16% nazionale.

Progetto “Riscopriamo i talenti” per favorire l’inclusione lavorativa

Un’iniziativa importante, denominata “Riscopriamo i talenti”, è stata promossa per reinserire nel mondo del lavoro persone in condizioni di povertà. “Con i consulenti del lavoro abbiamo un protocollo che porteremo avanti”, ha dichiarato Bassi. “Attraverso un’attività di coordinamento con la Caritas e i consulenti del lavoro, vogliamo recuperare al mondo del lavoro chi è stato escluso.”

NASpI e prestazioni pensionistiche

Il 93% delle domande di NaspI è stato liquidato entro 30 giorni, garantendo una continuità del reddito a chi perde temporaneamente il lavoro. Le pensioni Ivs liquidate nel 2023 sono state 10.000, con una tendenza generale in diminuzione sia a livello nazionale che regionale. Le pensioni di invalidità civile coinvolgono circa il 7% della popolazione della provincia di Cagliari, in linea con i dati nazionali.

Divario di genere nelle pensioni

Anche nel campo delle pensioni si rileva un divario di genere: le donne ricevono importi medi inferiori rispetto agli uomini. A Cagliari, gli importi medi delle pensioni sono superiori alla media regionale, ma ancora inferiori alla media nazionale.

Servizi all’utenza e riduzione del contenzioso

Per quanto riguarda i rapporti con l’utenza, la sede Inps di Cagliari ha visto un aumento delle consulenze fornite, con circa 10.000 consulenze specialistiche erogate nel 2023. Il contenzioso giuridico e amministrativo è diminuito, con una riduzione dei ricorsi pendenti a fine anno.

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