Ben 36 miliardi di euro spalmanti in cinque anni dal 2023 al 2027, 7 miliardi ogni anno pari al 25 per cento del valore aggiunto dell’agricoltura italiana. È l’ammontare complessivo delle risorse previste dalla nuova Politica agricola comune (Pac) entrata in vigore il 1° gennaio del 2023 per aiutare gli agricoltori e spingerli verso una politica più verde.
La nuova Pac pone l’attenzione sulle aziende anche di piccole dimensioni, puntando su risultati e prestazioni. La Pac 2023-2027 e le politiche ambientali saranno al centro domani di un incontro organizzato e promosso da Coldiretti Giovani Impresa Sardegna con la collaborazione di Divulga, il centro studi specializzato nello studio delle dinamiche di produzione e consumo, che si terrà a Thiesi, al birrificio Isola al numero 52 di via Lamarmora dalle 11.
Interverranno tra gli altri Luca Saba , direttore regionale di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna, Fabrizio De Filippis dell’Università di Roma Tre, Giulio Capobianco, ex autorità di gestione del Psr Sardegna, Lorenzo Belcapo, responsabile tecnico Caa Nazionale, Stefano Leporati , segretario nazionale Giovani impresa e Mirco Carloni presidente della Commissione agricoltura che presenterà la proposta di legge sui giovani agricoltori che lo vede primo firmatario. Presenti il presidente regionale di Coldiretti giovani, Frediano Mura e tantissimi giovani agricoltori e non provenienti da tutta la Sardegna.
L’incontro sarà l’occasione per fare il punto su cosa prevede la Nuova Pac, focalizzando l’attenzione sulle novità introdotte dal primo gennaio.
Tanti i quesiti che l’incontro si propone di chiarire: dagli impegni che le varie aziende dovranno seguire, al sostegno per i giovani imprenditori, alla cosiddetta convergenza che, con la nuova normativa, ha allineato il premio che spetta agli agricoltori.
Spiegazioni dettagliate anche sugli eco-schema, sui sostegni previsti per l’insediamento dei giovani nella nuova programmazione Pac e sugli interventi previsti per lo sviluppo rurale. Focus anche su sull’Akis – Scambio di conoscenze e diffusione dell’informazione, il programma che prevede lo scambio di informazioni utili allo sviluppo in agricoltura. Una forma di crescita condivisa che vede Coldiretti protagonista grazie a servizi di consulenza alle aziende.
