Istat, l’inflazione 2022 è la più alta dal 1985. In Sardegna prezzi oltre la media nazionale

Il caro prezzi generalizzato dovuto al periodo post-pandemico e alla guerra in Ucraina ha caratterizzato l’andamento economico del 2022. Proprio l’anno scorso, secondo quanto riporta l’Istat, i prezzi al consumo hanno registrato una crescita in media d’anno dell’8,1 per cento, segnando l’aumento più ampio dal 1985 (quando fu più 9,2 per cento), principalmente a causa del rincaro dei prezzi sull’energia (più 50,9 per cento in media d’anno nel 2022, a fronte del più 14,1 per cento del 2021). 

Se l’inflazione a livello nazionale si è attestata all’8,1 per cento, ben 11 regioni, tra cui la Sardegna, hanno superato la media italiana. Il record negativo lo detiene la Sicilia (9,7 per cento), seguita dal Trentino Alto Adige (9,4) e dalla Sardegna (9,1). Tra le città, Cagliari è quella che registra il picco più alto (per cento 11,7 per cento), un dato superiore alla media (più 11,6).

L’inflazione acquisita per il 2023 (ossia la crescita media che si avrebbe nell’anno se i prezzi rimanessero stabili per tutto il 2023) è pari a più 5,1 per cento. Lo comunica sempre l’Istat confermando la stima preliminare sui prezzi al consumo nel mese di dicembre scorso.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share