Fra le prime dieci province italiane da dove partono i soldi degli immigrati verso l’estero si trovano tre province sarde. Al secondo posto dopo la produttiva Prato (che ha visto un rilevante arrivo di cinesi) si trova stranamente Sassari dove abitano ufficialmente 8.176 residenti stranieri con 22 milioni di euro di rimesse, cioè una media pro capite di 2.725 euro (spediti a 166 Paesi). Segue al quarto posto nazionale Cagliari (14.732 residenti) con 29 milioni ed una media di 1.962 euro pro capite (a 176 Paesi), mente è settima Nuoro (3.839 residenti) con sei milioni ed una media di 1.672 euro a testa (verso 138 Paesi). Lo ha pubblicato il quotidiano Il Sole 24 Ore su una ricerca della Fondazione Leone Moressa sui dati Istat e Banca d’Italia 2014.
Sfatando il luogo comune che in Sardegna non circolano molti soldi gli immigrati dell’Isola, che forse risparmiano più degli altri, hanno segnato un record nazionale fra coloro che utilizzano il circuito money transfer. Un flusso di danaro sul quale il quotidiano ha stilato una mappa delle anomalie evidenziando da quali luoghi d’Italia partono i soldi e quale sia la media pro capite per gli abitanti provenienti dalla Romania e Albania, dai Paesi dell’Est e dall’Africa. Nell’Isola si segnano valori doppi di trasferimenti rispetto al resto d’Italia.