Riparte da Portovesme la mobilitazione dei lavoratori dello stabilimento Glencore per cui l’azienda ha annunciato lo stop alla linea zinco. Domani la presidente della Regione Alessandra Todde, assieme all’assessore all’Industria Emanuele Cani, incontreranno i lavoratori davanti ai cancelli dello stabilimento del Sulcis che attendono sviluppi già dai prossimi giorni. Per lunedì mattina, infatti, è previsto al Mimit l’incontro tra gli esponenti del ministero e i rappresentanti della Glencore.
Al centro dell’incontro ci sarà l’argomento Sardegna che riguarda sia la fermata della linea zinco annunciata i giorni scorsi, sia i piani per il futuro. Per mercoledì è previsto l’incontro con la Regione. Le riunioni seguono l’avvio della mobilitazione partito giovedì con gli annunci dei sindacati e della Regione che ha sollecitato, per il tramite dell’assessore dell’Industria, la convocazione del tavolo di crisi per l’azienda metallurgica. Venerdì lo sciopero generale con la solidarietà e partecipazione di tutti i sindaci del territorio. In bilico, come sottolineano i sindacati, ci sono circa 1.200 posti di lavoro. A pagare il prezzo più alto saranno quelli degli appalti.