Fondazione Banco di Sardegna, in scadenza il Cda con Cabras presidente

Alla Fondazione Banco di Sardegna si chiude a fine mese il mandato del Cda presieduto da Antonello Cabras. La scadenza coincide col ‘caso Sardaleasing’.

Il caso della Sardaleasing, la società finanziaria che ha appena incorporato la gemella modenese Abf per poi essere a sua volta inglobata dalla Bper capofila, scoppia con una coincidenza: a fine mese scade il mandato del Cda nella Fondazione Banco di Sardegna che fino ad aprile controllava la Sardaleasing attraverso la partecipazione dell’istituto di credito isolano, una quota azionaria scesa con la fusione dal 91,16 per cento al 45,22. Il Cda lo presiede Antonello Cabras, il potentissimo ex socialista del Pd che è in carica da luglio 2013, ultimo arrivato nel Consiglio di amministrazione. Cabras  aveva il posto di Antonello Arru, altra tessera pesante del Partito democratico che era stato nominato alla guida del Banco in una staffetta tutta interna al Pd.

Se Cabras viaggi verso la riconferma, non è dato saperlo. Ma non si esclude che la partita della Fondazione rientri nel più ampio scenario del Pd sardo che a fine giugno, precisamente il 29, apre le urne delle primarie con le quali verrà scelto il nuovo segretario regionale. Insieme a Cabras, stanno concludendo il mandato Francesco Mannoni (vicepresidente), Giuseppe Carta, Regina Masala, Micaela Morelli, Gianuario Pilo e Francesco Soddu. Una rosa di sette dove Mannoni e Soddu sono altri due nomi più noti. Il primo è stato assessore alla Programmazione nella giunta Melis dell’84-89; il secondo è figlio di Pietrino, ex plenipotenziario della Dc, nonché presidente della Regione per due volte.

Intanto rimbalza qualche primissima indiscrezione sui prossimi assetti della Sardaleasing spa, dove il Cda uscente, che scadeva a marzo, è stato prorogato sino alla fine della fusione, un processo destinato a chiudersi formalmente il 23 giugno (salvo rilievi dei sindacati). Nella spa sarda, il Consiglio di amministrazione è guidato da Gabriele Satta con Angelo Rojch, altro ex presidente della Regione, che ha la delega da vice. Satta, ex Pci, in staffetta con Mannoni è stato assessore alla Programmazione sempre nella stessa giunta Melis dell’84-89, ma in quella legislatura (la numero IX) prese in mano pure l’Industria.

In Sardaleasing si arriverà a un Cda misto, con pezzi sardi e pezzi modenesi della Abf. Dovrebbero ottenere la riconferma sia il consigliere delegato della spa isolana, Stefano Esposito, sia il direttore generale della Abf, Alberto Moroni. Spunta anche una novità per la Sfirs (il braccio finanziario della Regione) che è azionista della spa, ma nel Cda attuale non ha posti: pare invece che nel nuovo Consiglio di amministrazione la Sfirs potrà indicare un proprio rappresentante.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

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