Niente da fare, la stagione della cosiddetta “flotta gallurese” ancora al palo. La nave Kriti, noleggiata dal consorzio di imprenditori ‘Go in Sardinia’, dopo una giornata di controlli della Capitaneria di Porto, fra cui anche una esercitazione antincendio, non ha ottenuto il via libera alla partenza. Ieri sera, senza non poche polemiche, i passeggeri sono stati riprotetti su altri traghetti in partenza per la Sardegna, con ulteriore incremento dei costi a carico degli imprenditori galluresi.
Dal consorzio si affrettano a precisare che “la Go in Sardinia non ritiene in alcun modo l’autorità marittima responsabile della mancata partenza della nave”, ma anche oggi, con i controlli nuovamente in corso, i turisti che hanno prenotato il biglietto non hanno la certezza di riuscire a partire questa sera a bordo della Kriti. “Per cercare di recuperare una corsa speriamo di riuscire a partire non da Livorno ma da Civitavecchia, al momento sono 300 le persone prenotate, con 150 macchine a seguito”, spiega Giampaolo Spano, presidente del Consorzio. La nave infatti ieri sarebbe dovuta partire da Livorno alle 21, diretta verso Olbia; questa mattina invece la nave alle 10 sarebbe dovuta ripartire verso Civitavecchia. “Per poter consentire questo recupero di tratta dovremo lasciare il porto di Livorno per le 14, siamo fiduciosi,” conclude Spano.