Via libera dall’assemblea di Fincantieri a Trieste alla delega al Consiglio di amministrazione per un aumento di capitale fino a un massimo di 500 milioni di euro. L’operazione, in via scindibile e a pagamento, prevede l’esercizio per un periodo massimo di cinque anni. L’aumento servirà a comprare l’ex Wass da Leonardo, azienda con 450 dipendenti leader nella produzione dei siluri e sonar nei due stabilimenti di Livorno e Pozzuoli (Napoli).
L’aumento di capitale – si legge in una nota – avviene “mediante emissione di azioni ordinarie, prive di valore nominale espresso, anche cum warrant (che diano diritto a sottoscrivere – a pagamento, entro massimi trentasei mesi dall’integrale liberazione della prima tranche dell’aumento di capitale – azioni ordinarie che saranno emesse dal Consiglio stesso in esercizio della medesima delega) aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione alla data di emissione e da ammettersi a negoziazione sul mercato regolamentato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana, da offrire in opzione agli aventi diritto; il tutto con previo raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di una nuova azione ordinaria ogni massime n. 10 azioni ordinarie esistenti, previo annullamento delle azioni ordinarie nel numero massimo necessario per consentire la quadratura complessiva dell’operazione senza modifiche del capitale sociale”.