Boccata di ossigeno per le imprese sarde grazie al passaggio alla fase attuativa di uno dei provvedimenti più importanti, tra quelli messi in campo in Sardegna dalla Giunta Solinas, contro la crisi economica legata all’emergenza Covid-19. È stato pubblicato, infatti, il bando per assegnare alle imprese i primi cento dei duecento milioni di euro disponibili frutto dell’accordo tra Regione e Banca europea degli investimenti (Bei). “Si tratta di una misura di finanza innovativa unica nel suo genere”, commenta l’assessore al Bilancio, Giuseppe Fasolino. L’intesa prevede prestiti per liquidità con durata massima di 15 anni, compresi 24 mesi di preammortamento. Fino a 800 mila euro gli interessi vengono pagati dalla Regione e la cifra massima finanziabile arriva a cinque milioni per singola impresa.
“Un intervento imponente – conferma il governatore Christian Solinas – che diventa operativo con il primo bando, cui farà seguito il secondo con la stessa dotazione finanziaria”. “Uno strumento fondamentale per la ripartenza – aggiunge – che recepisce i grandi sforzi che la Regione sta affrontando, anche con misure straordinarie, per assicurare il giusto sostegno per la liquidità del sistema imprenditoriale a condizioni senza uguali in Italia per questo tipo di intervento. La reciproca e fruttuosa collaborazione con la Bei testimonia la linea virtuosa della Regione, che ha messo in campo ogni possibile azione in grado di supportare le imprese sarde in questa difficile ripartenza“.
