Le criticità della motorizzazione civile della Sardegna, e quella di Sassari in particolare, sono state al centro dell’incontro convocato dall’assessore ai Trasporti, Antonio Moro, con il direttore generale territoriale del Centro Italia, Fausto Fedele, e il direttore nell’Isola, Marco Antonio Pes. Presente anche il Mit in videocollegamento con la capa del Dipartimento per la mobilità sostenibile, Maria Teresa Di Matteo. I problemi pià marcati sono quelli dello svolgimento degli esami nei tempi e delle revisioni dei veicoli.
“A Sassari è stato attivato, e sta smaltendo molte prenotazioni arretrate, il centro mobile di revisione – ha chiarito l’assessore – che ha consentito, come riferito dai vertici della motorizzazione, di ridurre i tempi di attesa per le revisioni di un mese in media”. Per le patenti resta la criticità per quelle superiori C, D ed E, mentre per le immatricolazioni i tempi di attesa sono stati ridotti entro i 45 giorni per i veicoli merci e gli autobus. “Sono inoltre in fase di attivazione anche in Sardegna i servizi degli ispettori privati autorizzati alla revisione per i mezzi pesanti”, ha annunciato Moro. “Abbiamo fatto nuovamente presente – ha aggiunto l’assessore – la gravissima carenza di personale che si registra a Sassari, dove si contano 17 unità, e una di queste va in pensione il mese prossimo”.
Il ministero, in accordo con i vertici della motorizzazione, ha confermato l’avvio delle procedure per l’acquisizione di nuovo personale dalle graduatorie attive in Sardegna per inserire tre ingegneri e cinque amministrativi, dei quali due ingegneri (il primo sarà assunto già il 5 luglio) e quattro amministrativi da destinare a Sassari. “La motorizzazione ha già attivato il confronto con Laore per lo scorrimento delle graduatorie e attiverà analoga interlocuzione anche con la Regione per lo scorrimento della graduatoria del concorso per ingegneri dove si contano 160 idonei per 44 posti”, ha concluso Moro.