La situazione di difficoltà che stanno affrontando gli aeroporti sardi preoccupa i rappresentanti di Cgil e Cisl che si appellano alla Regione e chiedono un supporto immediato. Dura la segretaria della Filt Cgil Cagliari, Massimiliana Tocco: “Non permetteremo che la crisi temporanea legata all’emergenza sanitaria pregiudichi la ripartenza di un aeroporto che ha tutte le potenzialità per ritornare a crescere”. Poi, l’appello perché “la soluzione non può che passare per un intervento immediato della Regione dalla quale ci si aspetta il supporto, che finora è mancato, verso la ripresa di un nodo strategico del sistema di trasporto per tutto il territorio”.
Pressappoco lo stesso discorso da parte del segretario regionale della Fit-Cisl, Michele Palenzona, convinto che “il settore dei trasporti stia attraversando un momento di grande difficoltà perché oltre alle già preesistenti criticità si sono aggiunti gli effetti nefasti di questa lunga pandemia”. Per il sindacalista il trasporto aereo rappresenta un “segmento fondamentale soprattutto per un’ isola, che ha anche parte del suo Pil legato al turismo”. Si tratta di un settore che occupa circa milleduecento lavoratori ai quali si aggiunge l’indotto e “al quale a oggi nessun contributo è stato erogato così come fatto per altre attività”. Per questo motivo “chiediamo “un intervento deciso e risolutivo del governatore Solinas affinché i livelli occupazionali e il reddito delle lavoratrici e dei lavoratori siano salvaguardati e per essere pronti appena il traffico aereo ripartirà”.
